Roma-Juve, l’incubo di Hummels: il tedesco cerca riscatto contro la sua bestia nera

AS ROMA NEWS JUVENTUS HUMMELS – Per Mats Hummels, la sfida tra Roma e Juventus di domenica non sarà una partita come le altre. Perché per il difensore tedesco, ancora scottato dalla disastrosa serata di Bilbao, i bianconeri rappresentano un vecchio incubo da cancellare, legato a una delle peggiori serate europee della sua carriera.

Come ricorda La Gazzetta dello Sport, il 2015 segnò uno dei momenti più amari per il centrale allora al Borussia Dortmund, proprio contro la Juventus. Negli ottavi di finale di Champions League, la squadra di Allegri si impose con un netto 5-1 complessivo, frutto del 2-1 all’andata allo Stadium e del clamoroso 0-3 al ritorno al Westfalenstadion. Una lezione di calcio inaspettata, con Tevez e Morata protagonisti assoluti e una retroguardia giallonera in confusione, con Hummels tra i peggiori in campo.

Il peso del passato e la voglia di riscatto

Il centrale tedesco, oggi alla Roma, ha l’opportunità di voltare pagina, affrontando la “bestia nera” della sua carriera in uno snodo cruciale della stagione giallorossa. Dopo la delusione europea contro l’Athletic, in cui è apparso in difficoltà, domenica sarà chiamato a una prestazione da leader, per consolidare la rincorsa Champions della squadra di Ranieri.

La Juventus arriva all’Olimpico con soli tre punti di vantaggio. Un’eventuale vittoria significherebbe aggancio in classifica e sorpasso in ottica quarto posto. Hummels, in vantaggio su Nelsson per una maglia da titolare, dovrebbe guidare la difesa accanto a Mancini e Ndicka, nel solido 3-5-2 costruito da Sir Claudio.

Una sfida nella sfida

Per il numero 15 giallorosso, non sarà solo una battaglia di classifica. Sarà anche una questione personale, la possibilità di chiudere un cerchio aperto ormai nove anni fa. All’epoca era il leader del Borussia, oggi è l’uomo d’esperienza che Roma si affida nei momenti più delicati.

Dopo Bilbao, c’è bisogno di una risposta forte. E Hummels, che ha vissuto notti europee ben più dolci – come il Mondiale 2014 vinto da protagonista – sa bene come rialzarsi. Farlo contro la Juventus, stavolta da vincente, sarebbe la vendetta perfetta.

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