Roma, la doppia “D” per la Champions: Dovbyk e Difesa blindata trascinano Ranieri

AS ROMA NEWS DOVBYK DIFESA CHAMPIONS LEAGUE – La Roma sogna la Champions League, e lo fa grazie alla “regola della doppia D”: Dovbyk e Difesa. Due fattori chiave che stanno trascinando la squadra di Claudio Ranieri in un’insperata rimonta, con sette vittorie consecutive in Serie A e un quarto posto che, a otto giornate dalla fine, dista soltanto quattro punti. Un traguardo che, a novembre, sembrava impossibile persino per i tifosi più ottimisti, riporta Il Tempo.

A fare la differenza è stata soprattutto la ritrovata solidità difensiva. La Roma ha subito un solo gol nelle ultime sette partite, mantenendo sei clean sheet e mostrando un equilibrio che mancava nella prima parte di stagione. Il merito va anche a Mile Svilar, sempre più sicuro tra i pali, e al duo difensivo Mancini-Ndicka, vero baluardo della retroguardia giallorossa.

A completare il reparto ci ha pensato Zeki Celik, cresciuto esponenzialmente nel ruolo ibrido tra braccetto e terzino, mentre Mats Hummels, dopo il blackout di Bilbao, ha dato segnali importanti nel match di Lecce. Il tedesco dovrebbe guidare ancora il terzetto contro la Juventus, complici le assenze sulla destra che potrebbero costringere Celik a tornare a tutta fascia.

Se la difesa tiene, l’attacco si affida al fiuto di Artem Dovbyk, autore del gol decisivo contro il Lecce e ora salito a sedici reti stagionali. L’ucraino non è sempre appariscente, ma è spesso decisivo: i suoi gol hanno già fruttato 15 punti in campionato. Adesso, però, si entra nel momento clou, e serviranno reti pesanti anche nei big match, a partire da quelli con Juventus e Lazio, prossimi due impegni cruciali nel calendario.

La rincorsa giallorossa è ormai lanciata, e il sogno Champions si fa sempre più concreto. Riuscire a centrarlo darebbe alla Roma anche un fondamentale margine di manovra in ottica Fair Play Finanziario. Per riuscirci, Ranieri sa bene di dover continuare ad affidarsi alla sua formula vincente: difesa di ferro e il killer instinct del suo centravanti.