Roma, la maledizione degli infortuni: toccata quota 10

AS ROMA NEWS INFORTUNI – Paulo Dybala è solo l’ultimo di una lunga lista di infortunati che ha colpito la Roma negli ultimi tre mesi. Una perdita seconda per importanza solo a quella di Wijnaldum che non ha fatto in tempo nemmeno a godersi una partita all’Olimpico. Solo 12 minuti in trasferta con la Salernitana e poi il crack alla tibia il 21 agosto per un contrasto in allenamento. Ha scelto di non operarsi, la scorsa settimana si è tolto il gesso e sta seguendo il programma di recupero. Tornerà nel 2023, scrive Il Messaggero.

Sta molto meglio Karsdorp che ieri ha ricominciato a lavorare gradualmente in gruppo dopo l’operazione al menisco interno del ginocchio sinistro (19 settembre). Proverà a rientrare prima della sosta del Mondiale. Restando sulle fasce, si sono fermati in ordine cronologico Zalewski (9 settembre, 2 partite out) per un affaticamento muscolare e Celik (6 ottobre). Quest’ultimo ha riportato l’infortunio più grave: lesione al collaterale mediale del ginocchio destro: atteso prima della sosta. Restando agli infortuni traumatici, ci sono quelli di Darboe (lesione al legamento crociato del ginocchio destro ) e Zaniolo (lussazione alla spalla sinistra).

Chiuso il capitolo dei traumatici, si apre quello dei muscolari: contro il Monza hanno alzato bandiera bianca El Shaarawy e Kumbulla rispettivamente per una lesione al muscolo psoas della coscia sinistra e al bicipite femorale della coscia sinistra. Ultimo Dybala, che aveva già lamentato un dolore al flessore durante il riscaldamento di Roma-Atalanta.