Roma, la presunta fonte di Corona: “Su Zalewski ho inventato tutto”

AS ROMA NEWS CORONA ZALEWSKI SCOMMESSE – Un (gran) gol per scacciare via le polemiche e ritrovare un po’ di serenità. Nicola Zalewski ha trovato conforto con la nazionale Under 21 della Polonia, con cui ha giocato e vinto contro l’Estonia un match di qualificazione ai prossimi Europei di categoria, scrive il Corriere della Sera.

L’esterno giallorosso, retrocesso dalla nazionale maggiore con cui meno di un anno fa ha giocato il Mondiale, maglia numero 10 sulle spalle, al 22’ del primo tempo ha seminato la difesa avversaria partendo dalla sinistra e tagliando verso il centro dell’area, prima di battere con un destro piazzato il portiere avversario ed essere festeggiato dai compagni.

I n un periodo per lui complicatissimo dopo le accuse di Fabrizio Corona, al momento senza alcun riscontro nelle indagini della Procura di Torino, che infatti non ha notificato nulla al calciatore, è il primo raggio di luce in vista della ripresa del campionato. Zalewski, che ha sempre negato di aver scommesso sul calcio, nei giorni scorsi aveva incassato il sostegno della società e di Zibì Boniek. Soprattutto, l’accusa di Corona sembra aver perso credibilità, dopo che la sua presunta fonte ha dichiarato in un podcast sui social di essersi «inventato tutto» su Zalewski perché voleva essere pagato 20 mila euro per le informazioni, visto che si trova «in gravi difficoltà economiche».

Un’altra (sembra) buccia di banana, Corona l’ha calpestata ieri pomeriggio con un altro calciatore romanista, Sardar Azmoun. Sul suo sito ha pubblicato, con commenti ricchi di enfasi per catturare l’attenzione, un video che ritrae l’iraniano mentre – in tribuna all’Olimpico – guarda sul proprio telefono una corsa di cavalli. Niente di illegale o di particolarmente scandaloso, anche perché Azmoun non ha mai nascosto la propria passione per i cavalli – ne possiede più di 50 – e recentemente ha partecipato spesso a degli eventi che si sono tenuti presso l’ippodromo delle Capannelle.

Questa la «giustificazione» di Corona. «Nessuno – le sue parole – ha accusato Azmoun di essere uno che scommette. Anche se spesso i cavalli e le scommesse vanno di pari passo. Noi stiamo parlando di ludopatia. Questo giocatore non gioca e siede in tribuna ma invece di guardare la sua squadra impegnata sul campo, guarda le corse di cavalli. E come lui decine di altri giovani milionari del pallone, rapiti dallo schermo di uno smartphone. Tutto lecito dal punto di vista penale? In alcuni casi sì, in altri ni, in altri ancora no. Ma dal punto di vista morale?».

In attesa del rientro dei nazionali, la squadra si è allenata ieri. Ancora out Smalling, Llorente e Sanches, rispetto a due giorni fa è tornato a lavorare Karsdorp. Buone notizie dall’Under 21: Bove ha superato i problemi alla caviglia ed è partito titolare nella vittoria degli azzurrini contro la Norvegia.

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