Rassegna stampa
Roma, l’alternativa a Dybala esiste: la rinascita di Soulé e Shomurodov con Ranieri
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AS ROMA NEWS SOULE SHOMURODOV – C’è una Roma oltre Dybala. Magari meno spettacolare, ma comunque efficace. La squadra di Claudio Ranieri ha trovato una nuova dimensione, allargando la rosa e scoprendo risorse inattese. Il recente filotto di 10 risultati utili consecutivi (7 vittorie e 3 pareggi) ha dimostrato che i giallorossi non dipendono solo dalla magia della Joya, ma possono contare su una squadra più ampia e competitiva, riporta Il Messaggero.
Lavoro di squadra: Ranieri allunga la rosa
Uno degli aspetti più sottovalutati del lavoro di Ranieri è stato quello di dare fiducia a più giocatori, permettendo alla Roma di avere una rosa profonda e non limitata ai soliti 12-13 elementi. Oltre ai miglioramenti evidenti di Paredes, Pellegrini, Hummels e Dybala, Ranieri ha saputo rivalutare pedine come Soulé e Shomurodov, protagonisti delle ultime due vittorie in campionato contro Parma e Monza.
L’uzbeko, prima dell’arrivo di Ranieri, aveva accumulato appena 253 minuti giocati in stagione. Oggi, invece, è una valida alternativa a Dovbyk, tanto che il ballottaggio tra i due resta apertissimo. Nonostante le critiche e il prezzo del suo acquisto (17,5 milioni più 2,5 di bonus), Shomurodov ha prodotto numeri interessanti: con 10 gol e 9 assist in 2100 minuti complessivi giocati nelle ultime tre stagioni, il suo impatto risulta utile ogni 100 minuti. Numeri lontani dai suoi idoli Drogba e Torres, ma che fanno di lui una risorsa preziosa in questa Roma.
Soulé, finalmente libero mentalmente
Se Shomurodov è una sorpresa, Soulé rappresenta un talento finalmente sbloccato. Contro il Parma, ha trasformato in oro una punizione magistrale dopo la sponda dell’uzbeko. Contro il Monza, ha ricambiato il favore, servendo un assist perfetto per il colpo di testa del compagno.
L’argentino, arrivato con grandi aspettative, sembrava bloccato mentalmente, alla ricerca ossessiva della giocata individuale. Dopo il gol al Parma, però, si è visto un Soulé più leggero, finalmente integrato nel gioco di squadra.
Da partenti a punti fermi: la scelta di Ranieri
Quello che rende ancora più straordinaria la crescita di Soulé e Shomurodov è che entrambi erano pronti a lasciare la Roma a gennaio.
- Shomurodov aveva trovato un accordo con il Venezia, che aveva già ceduto Pohjanpalo al Palermo per fargli spazio. Il mancato arrivo di un sostituto ha cambiato tutto e l’uzbeko ha colto l’occasione.
- Soulé era corteggiato da Fulham, Valencia, Betis e Udinese. L’offerta più concreta era arrivata dal club inglese, ma è stato Ranieri in persona a bloccare la sua partenza: “Rimani qui, ti darò spazio”.
Una scelta vincente, che ha arricchito la Roma di due nuove frecce nel momento chiave della stagione.
Verso il Como: la rincorsa continua
Domenica la Roma affronterà il Como, ultima squadra ad aver battuto i giallorossi in campionato. Ranieri ha già messo in guardia i suoi: “Ci aspetta una battaglia”, ha detto ai giocatori. La squadra tornerà ad allenarsi domani, con Ndicka ancora da valutare e Dybala impegnato a Milano per motivi personali.
La nuova Roma di Ranieri continua a crescere, e con un Soulé più maturo e un Shomurodov sempre più protagonista, il sogno europeo non è più così lontano.
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