Roma, l’effetto Rensch e l’urgenza in attacco: Ranieri chiede rinforzi entro la fine del mercato

CALCIOMERCATO AS ROMA RANIERI – L’impiego di Devyne Rensch a Udine ha evidenziato quanto la Roma avrebbe dovuto concludere in anticipo il mercato di gennaio. Come sottolineato da Il Messaggero, il semplice innesto dell’olandese ha permesso di far riposare Saelemaekers e, indirettamente, Mats Hummels, con Celik arretrato sulla linea difensiva. Una mossa che, se replicata anche nel reparto offensivo, solleverebbe Artem Dovbyk da un impiego costante, favorendo l’alternanza delle due punte e semplificando la gestione di Paulo Dybala.

Lucca, un profilo che fa gola

Non a caso, Claudio Ranieri ha menzionato Lorenzo Lucca subito dopo il match contro l’Udinese, rimarcando la necessità di aggiungere un attaccante che possa dare una mano immediata e tornare utile anche in futuro. A pochi giorni dalla fine della sessione invernale, il ds Florent Ghisolfi deve accelerare, evitando di puntare solamente sulle classiche “occasioni” di mercato.

Le alternative: Brobbey, André Silva e Romero

Oltre a Lucca, la Roma guarda con interesse a Brian Brobbey, talento dell’Ajax, anche se i costi per il suo cartellino appaiono finora troppo elevati. Tra i nomi circolati c’è anche quello di André Silva (Lipsia), che potrebbe incrociare il destino di Eldor Shomurodov, seguito dal Venezia. Dalla Spagna, intanto, rimbalza la voce di un’offerta per Isaac Romero, centravanti del Siviglia.

L’urgenza di un “vice Dovbyk”

Con il conto alla rovescia che segna appena una settimana alla conclusione del mercato, l’urgenza di trovare un’alternativa di spessore a Dovbyk si fa pressante. Ranieri ha ribadito la necessità di poter variare l’assetto offensivo, di sperimentare un doppio attaccante e di gestire al meglio i propri big. L’effetto Rensch è stato la prova tangibile di come un singolo rinforzo possa spostare gli equilibri: ora serve replicarlo nel reparto avanzato.