Roma, manca Ibanez: chance per Llorente

AS ROMA NEWS IBANEZ LLORENTE – Ci sarà Rui Patricio, oggi pomeriggio, insieme a José Mourinho nella conferenza stampa alla vigilia del match (domani alle 18.45, arbitra lo svizzero Scharer, diretta tv Dazn, Sky e Now Tv) contro la Real Sociedad. È la gara di andata degli ottavi di finale di Europa League, con il ritorno previsto sette giorni dopo in Spagna (ore 21), scrive il Corriere della Sera.

La scelta non è casuale perché premia la grande prestazione del portiere contro la Juventus, arrivata dopo un periodo in cui il numero 1 è stato indicato come uno dei problemi della squadra. Qualche partita non brillante è bastata per mettere in dubbio due anni in giallorosso, in cui gli alti sono stati sicuramente di più rispetto ai bassi. Rimanendo a questa stagione, Rui Patricio ha mantenuto per 13 volte la sua porta inviolata, 7 nel 2023: nessun portiere nei 5 top campionati europei ha il suo primato di clean sheet (5) nelle partite giocate in casa. Numeri che il portoghese condivide con la difesa, che però domani sera dovrà rinunciare allo squalificato Ibanez.

Ieri il brasiliano, fresco di convocazione con la Seleçao, sul suo profilo Instagram ha mostrato la ferita sul tallone sinistro, accompagnandola con questa didascalia: «3 punti + 6 = 9». Calcolo facile anche per i deboli in aritmetica: 3 punti conquistati sul campo e 6 punti di sutura, necessari dopo un intervento falloso di Fagioli (non ammonito dall’arbitro Maresca).

Al posto di Ibanez, contro la Real Sociedad, dovrebbe toccare a Llorente, un ex della partita. A tre anni e mezzo dal suo addio al club spagnolo, sembra arrivato il momento di fare un nuovo esordio da titolare. Certezze non ce ne sono, ma durante la gara contro la Juve, quando Mancini è rimasto a terra, è stato lui ad alzarsi dalla panchina, pronto ad entrare in campo, mentre Kumbulla non si è mosso.

Arrivato a gennaio in prestito dal Leeds, Llorente ha giocato in giallorosso pochi secondi nel recupero del match con l’Empoli: la sua ultima apparizione con gli inglesi risale al 28 gennaio, 14 minuti in FA Cup; l’ultima da titolare l’ha giocata dieci giorni prima, sempre in Coppa.