AS ROMA NEWS TORINO SPINAZZOLA – Pretattica, miracolo medico o solo «voglia di stringersi un po’»? Ieri pomeriggio Nicolò Zaniolo, Chris Smalling e Rick Karsdorp sono partiti con la squadra per Torino e dunque sono teoricamente disponibili per il match di questa sera, che in caso di vittoria decreterà la qualificazione in Europa League della Roma e in caso di pareggio o peggio ancora sconfitta potrebbe condannarla a rimanere fuori dalle coppe il prossimo anno, salvo vincere la Conference League, scrive il Corriere della Sera.
Un paio di giorni fa José Mourinho, nel Media Day organizzato dalla Uefa in vista della finale di Tirana, si era espresso così sui calciatori in dubbio: «Mkhitaryan si è infortunato contro il Leicester e ha bisogno di tempo. Non ha ancora fatto nessun allenamento con la squadra, non ci sono possibilità di averlo venerdì e poche di averlo mercoledì. Per Zaniolo ci sono poche possibilità di esserci con il Torino, di più di averlo per la finale: se però riuscirà a recuperare per venerdì giocherà, senza pensare alla partita con il Feyenoord. Smalling è infortunato, ci sono zero chance di vederlo con il Torino ed è in dubbio per Tirana, mentre Karsdorp è quello più vicino al recupero ma è ancora in dubbio».
Tre dei quattro calciatori in dubbio, ieri sono comunque partiti con la squadra. L’unico a rimanere a casa è stato Henrikh Mkhitaryan, che cercherà di sfruttare al meglio i pochi giorni che lo separano dalla finale di Conference: l’obiettivo è averlo a disposizione, almeno per uno spezzone di partita, per la finale. Da capire se Zaniolo, Smalling e Karsdorp sono pronti per giocare o sono stati aggregati per «fare gruppo».
La partita di stasera sarà un passaggio fondamentale verso Tirana. Mou ha ripetuto fino allo sfinimento che la gara che viene è sempre la più importante. «C’è gente che pensa di dimenticare il Torino per far riposare tutti. Altri pensano che mercoledì sarà una finale 50 e 50 e che quindi dobbiamo giocarci tutto a Torino perché se si vince si va in Europa League. C’è chi pensa una via di mezzo. Il mio pensiero? Per me la gara contro il Torino è tutto». Un modo di pensare che è stato recepito dai calciatori, ma che dovrà trovare conferma sul campo.
Il tecnico portoghese potrebbe comunque tenere a riposo qualcuno tra i titolari. In difesa, nonostante la convocazione, Smalling dovrebbe partire dalla panchina: al suo posto giocherà Kumbulla, al fianco di Mancini e Ibanez. In mezzo al campo potrebbe trovare spazio Veretout vicino a uno tra Sergio Oliveira e Cristante; dovrebbe partire nuovamente titolare Leonardo Spinazzola.
L’azzurro in settimana è stato provato sulla fascia destra e, in caso di panchina per Karsdorp, potrebbe essere preferito a Maitland-Niles. El Shaarawy può giocare a sinistra al posto di Zalewski oppure con Pellegrini dietro alla prima punta. Anche in avanti ci sono dubbi: il posto di Zaniolo è in ballottaggio tra El Shaarawy e Perez. Abraham, che non segna in campionato da sette partite, resta favorito su Shomurodov, che però ha segnato al Venezia.
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