CALCIOMERCATO AS ROMA IBANEZ AL AHLI MATIC RENNES – «Scommetto che aprendo la foto avete pensato all’arrivo di un nuovo giocatore». Poi le risate. Perché José Mourinho si diverte anche nelle difficoltà. Pur sottolineando che a dodici giorni dall’inizio della stagione, la partita contro la Salernitana, mancano cinque pedine nel suo organico, scrive il Corriere dello Sport.
Roger Ibañez è ormai in partenza per l’Arabia Saudita e Nemanja Matic rischia di lasciare la squadra per volare in Francia. Beato José, dicono i tifosi tra radio e social, che riesce a riderci su. Per loro la situazione è tragicomica pensando che il 20 agosto – a oggi – il tecnico avrà a disposizione solamente 15 giocatori di movimento. Di cui uno, Karsdorp, che la Roma sta provando a cedere in tutti i modi. Considerando l’impiego di dieci uomini in campo più Rui Patricio, in panchina ci saranno cinque elementi di movimento più qualche giovane, Svilar e Boer. Una situazione surreale, e che naturalmente sta spaventando i tifosi, ma anche la stessa squadra che vede le partenze ma non arrivi nello spogliatoio.
Ieri Mourinho ha ufficializzato l’addio di Ibañez con un ironico post sui social: «Sii felice Roger, anche se so che ti mancherò. Grazie per la tua ultima maglia. Ora potrai pagare una cena adeguata a me e al mio staff, goditi l’Arabia Saudita». Poi il messaggio ai tifosi sulla foto che José ha pubblicato insieme al brasiliano, alludendo a nuovi acquisti che ancora non si palesano a Trigoria. L’Al-Ahli di certo darà una mano alla Roma con l’acquisto del difensore per 28,5 milioni di parte fissa più circa tre milioni di bonus e il 20% sulla rivendita. All’Atalanta andrà il 10% della parte fissa, quindi poco meno di tre milioni di euro, al giocatore un contratto quadriennale a 7 milioni più bonus. Fuori un difensore, Mou si aspetta di averne presto un altro a disposizione. In primis perché fin qui N’Dicka è ancora fuori condizione, poi perché Kumbulla è infortunato, infine perché per giocare con una difesa a tre, non bastano più quattro difensori. E la Roma ne ha fatto le spese alla fine della scorsa stagione quando in piena lotta per la zona Champions Mou fu costretto a schierare Cristante difensore centrale.
L’altro problema, oltre ovviamente a quello legato all’attaccante di cui parleremo accanto, riguarda i l centrocampista. Ne serviva già uno dopo le uscite di Wijnaldum e Tahirovic, ne serviranno due se si concretizzerà l’addio di Matic. Il serbo è tentato dall’offerta del Rennes, un biennale con opzione per il terzo anno a circa tre milioni di euro netti a stagione. Matic vacilla, da una settimana ha smesso di allenarsi con i compagni – ufficialmente per un problema muscolare – ma di lui si sono perse le tracce anche sui social. Dal 2 agosto, il giorno dopo il suo compleanno, sono anche finiti i siparietti con Dybala che hanno accompagnato l’estate dei tifosi.
Insomma, va bene il dolorino, ma il suo silenzio è legato anche al Rennes. Un’uscita di scena che non ha fatto piacere anche a una parte dello spogliatoio: Matic, uno dei leader, non può tirarsi fuori o decidere di andare via a pochi giorni dall’inizio della stagione. È il pensiero di alcuni senatori della squadra che non stanno digerendo la situazione. La Roma vorrebbe tenerlo ma se Matic chiedesse la cessione a quel punto il Rennes si dovrebbe presentare con un’offerta da 7-8 milioni.
Plusvalenza totale e un giocatore di qualità in meno nel ruolo che andrebbe quindi rinforzato con due elementi. Uno è Renato Sanches, l’altro è ancora un punto interrogativo. Piace Paredes, e potrebbe arrivare come il suo collega portoghese in prestito con riscatto dal Psg. Ma non vanno scartate anche altre possibilità in giro per l’Europa. Sempre a risparmio. Mou aspetta, ma a oggi per la Salernitana ha gli uomini contati.
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