Josè Mourinho

ULTIME NOTIZIE AS ROMA MOURINHO – Squadra che vince non si cambia. Lo deve pensare anche José Mourinho, che nelle prime cinque gare ufficiali della Roma ha dato fiducia sempre agli stessi uomini, con un paio di eccezioni dovute a squalifiche (Zaniolo a Salerno) o a calciatori (Abraham in Turchia) non ancora in rosa, scrive il Corriere della Sera.

Alla sesta contro il Cska Sofia in Conference League, però, per la prima volta lo Special One ha cambiato tanto, sette calciatori titolari su dieci di movimento, ricevendo indietro delle risposte convincenti da più di qualcuno.

A mercato chiuso, e con la consapevolezza che almeno fino a gennaio non ci arriveranno rinforzi per colmare le lacune – un terzino destro per sostituire Karsdorp (col Cska è uscito per un affaticamento ma le sue condizioni non preoccupano per il match di domani a Verona) e un centrocampista – lo Special One sta cercando di «allungare» la rosa.

El Shaarawy, Shomurodov e Smalling (al rientro dall’infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori per circa un mese) possono considerarsi ormai dei titolari aggiunti, così come Carles Perez, che non ha brillato contro i bulgari ma nelle partite precedenti ha dimostrato di poter essere utile alla squadra: un’opzione, come ha detto Mourinho, e non una riserva. L’esperimento di Ibanez terzino non ha dato i frutti sperati, ma è stata la prima volta e il portoghese ci riproverà in caso di necessità, mentre Calafiori dalla parte opposta ha giocato una buona partita, fornendo anche l’assist per il terzo gol giallorosso, il secondo di Lorenzo Pellegrini.

Il capitano sta vivendo il momento migliore della sua carriera. «Mi ha detto che a breve firmerà», ha raccontato Mourinho a fine partita. «È una trattativa complessa e c’è bisogno di tempo», ha detto un più prudente Tiago Pinto.

Villar e Diawara non hanno convinto, mentre Borja Mayoral non ha avuto la chance che si aspettava anche a causa di un episodio sfortunato: quando Mourinho stava per mandarlo in campo (era già pronto a bordo campo), Calafiori ha chiesto il cambio (crampi) e il team manager giallorosso aveva già alzato il tabellone luminoso per l’ingresso di Abraham, per questo lo spagnolo è rimasto a guardare. Può essere lui il prossimo titolare recuperato da Mourinho per allungare ulteriormente la rosa.



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