ULTIME NOTIZIE AS ROMA MOURINHO – A 32 giorni dal debutto in campionato, la Roma – come è normale che sia – rimane un cantiere aperto, scrive Il Messaggero. Il mercato è ancora lungo e alcune situazioni che oggi sembrano definite (Dzeko e Smalling) potrebbero cambiare tra qualche settimana, lasciando spazio ad un via-vai volto a modificare ulteriormente la fisionomia della rosa.
L’arrivo di Viña (atteso per domani in città), confermato ieri da Pinto uscendo dal centro sportivo, accontenta lo Special One che dall’infortunio di Spinazzola aveva come priorità un esterno che potesse sostituirlo. Rosa alla mano, oggi José per il 4-2-3-1 può contare su Karsdorp e l’uruguaiano come terzini più il duo Zaniolo-Mkhitaryan nel ruolo di esterni offensivi. Una squadra a trazione anteriore che molto del suo gioco lo svilupperà sulle ali.
Questo perché il 4-2-3-1 di Mou è pronto a cambiare in corsa, soprattutto contro squadre che proveranno a chiudersi. A quel punto uno dei due mediani (Xhaka o Cristante) si abbasserà in mezzo ai centrali difensivi, i terzini si allargheranno e saliranno trasformandosi in ali mutando così lo schema in un iper-offensivo 3-2-5 che anche il ct azzurro Mancini ha spesso utilizzato nell’ultimo Europeo.
Altro calciatore seguito è Kostic, mister assist come è soprannominato in Bundesliga. Un altro al quale piace allargarsi e poi puntare uno contro uno l’avversario diretto, saltarlo, per confezionare palle invitanti al centravanti. E l’alternativa costosa al serbo è Luis Diaz, nazionale colombiano che fa degli strappi ad alta velocità e dei dribbling il pane quotidiano.
Contro la Triestina debutterà Pellegrini, tenuto sinora a riposo dopo la brutta lesione al flessore sinistro che gli ha fatto saltare l’Europeo. Sarà probabilmente l’occasione per vedere nella ripresa all’opera il quartetto che – mercato permettendo – dovrà esaltare la tifoseria giallorossa in stagione: Zaniolo a destra, Lorenzo al centro, Mkhitaryan a sinistra dietro Dzeko.
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