CALCIOMERCATO AS ROMA N’DICKA – Evan N’Dicka è in dirittura d’arrivo. Non ci saranno ripensamenti nonostante le corte di altri club tra cui il Milan che ha allungato i tempi di chiusura della trattativa. Il difensore vuole giocare con Mourinho, aveva già dato la sua parola a Pinto e ha intenzione di rispettarla, scrive Il Messaggero.
Tra 4 giorni (il 17 giugno) sarà in nazionale con la Costa d’Avorio per la partita di qualificazione di Coppa d’Africa contro lo Zambia, potrebbe venire a Roma subito dopo, svolgere le visite mediche e poi aggregarsi al gruppo il 10 luglio come Aouar. N’Dicka arriverà a parametro zero dopo non aver rinnovato con l’Eintracht, firmerà un contratto di cinque anni e il suo stipendio potrebbe arrivare a 4 milioni.
Inizialmente le visite mediche erano fissate il 15 giugno al campus Biomedico, ma dopo la convocazione in Costa d’Avorio sono dovute necessariamente slittare. Sarà il nuovo centrale titolare, Ibañez è sul mercato e Pinto in queste ore sta cercando di venderlo a 30/35 milioni. Clausola a parte, non dovrebbe essere sul mercato nemmeno Dybala. Il procuratore ha sgomberato il campo da eventuali interessamenti del campionato arabo: «Paulo non ha parlato con nessuno e non ho ricevuto chiamate o offerte dai club sauditi. Dybala ora è in vacanza».
Mentre la Juve si muove su Missori, Mourinho ha scelto la strada del patteggiamento con la Procura federale dopo il deferimento del 19 maggio per le accuse rivolte all’arbitro Chiffi nel post Monza-Roma: «È il peggiore arbitro che ho avuto in carriera. Tecnicamente orribile, dal punto di vista umano non è empatico. Prima del fischio d’inizio sono sceso in campo con un microfono: mi sono protetto». Il club giallorosso e la Procura hanno una bozza di accordo che dovrebbe corrispondere a una multa, evitando così la squalifica a José. Il tecnico però dovrà chiedere pubblicamente scusa al direttore di gara. Toccherà al Tribunale federale nazionale valuterà in seguito se accettare o meno. L’udienza è prevista oggi.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA