Roma, nuovi gol: ora Mkhitaryan da falso nove?

ULTIME NOTIZIE AS ROMA MKHITARYAN – Borja Mayoral è in una fase in cui il suo rendimento è molto al di sotto delle aspettative. Dzeko, invece sarà ancora out, al massimo può puntare ad andare in panchina contro il Parma, domenica prossima. Ed allora contro lo Shakhtar Donetsk, giovedì sera, chi ci sarà a guidare l’attacco giallorosso nell’andata degli ottavi di finale di Europa League? Logica vuole che Paulo Fonseca si affidi ancora a Mayoral, che poi è la scelta più normale tra quella a disposizione, scrive La Gazzetta dello Sport.

Ma l’allenatore della Roma potrebbe anche decidere in modo diverso, rilanciando magari Henrikh Mkhitaryan come falso nueve. Tanto che anche domenica scorsa, subito dopo la fine della sfida vinta contro il Genoa, a specifica domanda Fonseca ha risposto così: «No, Pedro la punta non la può fare. Lì invece ci può giocare Mkhitaryan, lui può essere una soluzione senza Dzeko». Senza Dzeko, appunto, quasi come se avesse già deciso che per Mayoral stavolta ci possa essere un turno di riposo.

Contro il Genoa, esattamente come contro il Benevento, Borja Mayoral ha faticato perché non c’erano spazi per andare a giocare, per attaccare la profondità. «Ma ha lavorato molto per la squadra, anche se con la palla poteva fare sicuramente meglio», ha detto ancora Fonseca. Ecco, allora c’è da capire se con lo Shakhtar la Roma troverà spazi o meno da attaccare, se ci sarà modo di attaccare la profondità o no.

In quel caso Fonseca potrebbe ancora decidere di optare per Mayoral, altrimenti lo switch sarebbe quasi automatico, con Mkhitaryan appunto a giostrare da prima punta. Del resto, in quel ruolo lì ha già giocato proprio contro il Genoa, nella sfida d’andata, quando dopo 15 minuti della ripresa lo stesso Mayoral ha lasciato il campo e l’armeno è diventato il punto di riferimento dell’attacco giallorosso.

Segnando subito dopo due gol, a completamento di una giornata per lui storica (visto che aveva segnato anche la prima rete giallorossa). È chiaro che più che una punta classica Mkhitaryan giostrerebbe – appunto – da falso nueve. E più che attaccare gli spazi in profondità andrebbe a dialogare nello stretto con gli altri due trequartisti. È una soluzione che consentirebbe sicuramente maggiore qualità nel fraseggio, a discapito però dell’attacco degli spazi.

Altrimenti c’è la terza strada, quella che Fonseca ha già attuato alcune volte. E, cioè, decidere di giocare con il 3-5-2, affiancando proprio Mkhitaryan a Mayoral nella batteria d’attacco e creando maggiore densità in mezzo al campo. In questa situazione le due mezzali sarebbero molto probabilmente Pellegrini da una parte e Villar dall’altra, con Diawara a fare da regista puro davanti alla difesa. Di recente è successo contro Benevento e Milan, ad esempio. E magari potrebbe succedere anche con lo Shakhtar.

FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA