AS ROMA NEWS NIZZA ABRAHAM – Dybala ma non solo. L’eventuale delusione per una curiosità rimandata, qualora Mourinho decidesse questa sera di non concedergli la passerella finale tanto attesa, non può far dimenticare che quella contro il Nizza è l’ultima amichevole prima di far rientro in Italia. A fine match, la comitiva giallorossa saluterà il Portogallo.
Come riferisce Il Messaggero, da Albufeira si trasferirà a Faro (distante una cinquantina di chilometri) e nella notte farà rientro in Italia grazie ad un volo charter. Per chiudere al meglio questi 12 giorni di lavoro, contro i francesi (quinti nell’ultima Ligue 1 ma ora senza il tecnico Galtier, passato al Psg, e con un pre-campionato in salita: 1-1 contro il Cercle Brugge, 0-3 con il Benfica e 0-2 con il Fulham) José si augura di vedere dei miglioramenti sia sotto l’aspetto della condizione atletica che su quello della tattica. Negli occhi c’è ancora il 3-2 subito contro lo Sporting Lisbona che in questo periodo dell’anno, con la terza settimana di allenamenti da poco iniziata, non deve preoccupare. Non vuol dire però che alcuni errori non debbano essere presi in considerazione.
In questi giorni, ad esempio, Mou – che ieri ha assistito stupito e divertito all’originale proposta di matrimonio avanzata da un tifoso che, dopo una foto con lui, ha preso per mano la fidanzata e le ha chiesto di sposarlo – ha lavorato molto su Celik. Il turco, probabilmente perché viene da una carriera dove ha praticamente sempre giocato in una linea a quattro, è sembrato non proprio a suo agio nel difendere a tre.
Spesso e volentieri, soprattutto con la Roma in possesso-palla, è salito senza remore lasciando scoperta la fascia di competenza. Discorso analogo, ma legato ad una condizione ancora approssimativa, vale per Spinazzola. Il primo gol subito dell’altra sera nasce da un mancato rientro del nazionale azzurro che ha lasciato Ibanez (in grandissima difficoltà per tutto il match) uno contro uno con Edwards, causando così il rigore del vantaggio dello Sporting.
Da rivedere c’è anche la coppia Matic-Cristante. Se è vero che non può essere un test estivo a dare un responso, la sensazione è che un giocatore più dinamico vicino ad uno dei due garantirebbe maggiore fluidità. Non tanto nella manovra perché entrambi hanno una facilità di calcio ma in fase di non possesso quando i due, se presi in velocità, vanno in difficoltà. Col Nizza probabile spazio dal 1′ per Zalewki, Smalling e Karsdorp. Abraham – dopo l’assist del provvisorio 2-2 a Pellegrini – è ora alla ricerca del primo gol stagionale.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA