Roma, ottimismo Dybala: gli esami sono ok. E il Mondiale è vicino

AS ROMA NEWS DYBALA INFORTUNIO MONDIALI – C’è un fantasma gentile che si aggira per Trigoria. Si chiama Paulo Dybala e, anche se la sua attualità non è legata al derby in arrivo, le notizie intorno al suo ritorno in campo tengono in fibrillazione l’universo romanista, scrive La Gazzetta dello Sport.

La storia è nota: per guarire al più presto dalla lesione al retto femorale della coscia sinistra, l’attaccante argentino si sta sottoponendo da tempo a intense sedute di fisioterapia, con l’utilizzo anche dei fattori di crescita che stanno accelerando la sua guarigione. Proprio per questo nella Roma, col passare dei giorni, si sta diffondendo sempre più ottimismo sul fatto che la Joya possa essere arruolabile per il Mondiale, che comincerà a fine novembre in Qatar.

Certezze, naturalmente, non ce ne sono, ma tutti gli esami strumentali a cui si sta sottoponendo quasi quotidianamente stanno dando esito positivo, anche se da parte di tutti quello che si cerca di scongiurare in ogni modo possibile è che l’attaccante possa avere qualche ricaduta per un rientro affrettato, proprio come gli è successo in alcuni momenti della sua avventura juventina. Insomma, l’incrocio fra accelerazione e prudenza per il momento sta producendo buoni risultati. Così la palla passerà presto al commissario tecnico Scaloni che, come ha già detto pochi giorni fa, vuole calciatori che siano pronti a giocare già dalla prima partita della manifestazione.

Inutile dire che lo staff medico dell’argentino è sempre in contatto con quello della Roma, ma c’è anche altro, ovvero il filo diretto che lega Walter Samuel, vice del selezionatore della nazionale, con José Mourinho. E proprio per questo le notizie che giungono in Sudamerica sono positive, visto che Dybala già va di corsa, anche in senso puramente letterale.

Quanto basta per credere che domenica 13 novembre contro il Torino, ultima partita prima della sosta Mondiale, possa essere già convocabile. Se poi sarà in grado addirittura di scendere in campo per uno spicchio di match, è una cosa che si vedrà soltanto nei prossimi giorni, anche se, come detto, nessuno vuole che l’attaccante argentino possa correre dei rischi. E tutto questo non solo in chiave Mondiale, ma anche per quello che riguarda la stagione della Roma, che entrerà nel vivo solo dall’inizio del 2023.

Per questo motivo l’impiego contro il Torino per il momento è solo una speranza da coltivare. Poi, nel migliore dei mondi possibili, la Joya potrebbe addirittura giocare qualche minuto per dire al mondo: io ci sono. A quel punto toccherà a Scaloni l’ultima parola. E scommettiamo che anche per lui non sarà facile prendere una decisione di questo tipo.

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