CALCIOMERCATO AS ROMA DE ROSSI – Ci siamo: è ufficialmente cominciata la nuova stagione. E Mister De Rossi sta ancora aspettando il primo acquisto vero per la nuova Roma. Club in ritardo? Fate voi, ricordando che tra una settimana ci sarà il raduno a Trigoria per l’inizio dell’attività, scrive il Corriere della Sera.
Alla Roma finora sono stati accostati circa ottanta nomi, molti dei quali fatti a casaccio o per soggettiva deduzione, ma zero sono stati gli arrivi. Con la contemporanea partenza di chi era in prestito e/o in scadenza di contratto. Facile sottolineare che, ad oggi, il gruppo a disposizione di Mister DDR sia palesemente più debole di quello che ha chiuso la passata stagione a Empoli.
C’è ancora tempo per comprare? Certo che c’è. Ma sarebbe il caso di cominciare a farlo prima possibile per consentire all’allenatore, già penalizzato per le assenze iniziali dei nazionali, di avviare il suo lavoro stagionale con una «rosa» reale e non presunta. De Rossi nelle settimane passate era stato chiarissimo nell’indicare le priorità della squadra: un centravanti, un attaccante esterno, un terzino destro e un centrocampista con un passo diverso rispetto a quello dei suoi titolari.
Il tutto con l’inquietante punto interrogativo legato alla clausola di Dybala. Non è arrivato (ancora) nessuno, neppure il portiere di riserva di Svilar, al momento in coppia con l’acerbo Boer. E non c’è neppure un altro terzino sinistro, oltre a Angelino. A Trigoria, tra una settimana, via libera obbligato per tanti giovanissimi che, ovviamente, non faranno parte della Roma A. Ecco perché sarebbe importante che la società attraverso Ghisolfi, il suo uomo mercato, riuscisse a dare entro l’8 un segnale di speranza per il futuro. Cioè l’ingaggio di (almeno) un volto nuovo, da considerare come minimo punto di (ri)partenza. È chiedere troppo?
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