Davide Frattesi

CALCIOMERCATO AS ROMA FRATTESI PINTOMilano chiama, Pinto risponde. La prima tappa del tour del general manager è stata nella capitale italiana del calciomercato. In agenda diversi incontri tra agenti e club italiani per iniziare a definire il cronoprogramma del mercato giallorosso per il mese di giugno, scrive La Repubblica. L’obiettivo in questa prima fase è sempre lo stesso: cercare acquirenti per i propri calciatori e definire il prima possibile operazioni in entrata che portino nelle casse del club i 30 milioni necessari a chiudere in positivo il bilancio stagionale, come da paletti della Uefa.

E con queste premesse si è svolta la prima giornata di Pinto a Milano, come ammesso da lui stesso al termine dell’incontro con il Sassuolo: «Io voglio solo vendere». Un gioco a nascondere le carte del mercato della Roma. Con Carnevali si è parlato di tante questioni, a partire da Frattesi, il giocatore inseguito da due anni.

Come da copione estivo il Sassuolo ha iniziato l’asta – anche comunicativa – attorno ai suoi gioielli. E la Roma non si è sottratta al gioco dei sorrisi e degli abbracci, soprattutto se utili ad incassare il famoso 30% sulla rivendita del centrocampista. Ma da questo primo incontro con il club neroverde più che dei big si è affrontato l’argomento giovani. Su tutti i profili di Volpato e Padula (presente il suo agente Raiola) che interessano molto al Sassuolo. Niente trattative, per ora. Appuntamento più avanti per entrare nel vivo delle cifre.

Un ramo del mercato giallorosso a Milano, il resto in giro per l’Europa. Sulla rotta Istanbul-Parigi continua la traccia che porta a Icardi. La prima opzione per l’attacco, rilanciata fortemente anche in Argentina, con un’offerta pronta di 8 milioni al Psg. Spostandosi in Inghilterra, il Bournemouth ha confermato che non verrà riscattato Matias Viña che verrà rimesso sul mercato con la speranza di un incasso entro fine mese.

Uscite sì, ma anche entrate. È questione di giorni prima dell’ufficialità di N’Dicka che ieri è stato ufficialmente salutato dall’Eintracht Francoforte: «È un peccato che ci lasci, ma gli auguriamo il meglio per il suo futuro». Colorato di giallorosso dal primo luglio per i prossimi cinque anni. Intanto Abraham si è operato a Londra al legamento crociato e collaterale del ginocchio sinistro. Circa nove mesi di stop per l’inglese.



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