Roma-Porto, notte da dentro o fuori: Ranieri si affida a Dybala e Hummels per la qualificazione

AS ROMA NEWS PORTO RANIERI DYBALA HUMMELS – È la notte della verità per la Roma di Claudio Ranieri, che all’Olimpico si gioca l’accesso agli ottavi di finale di Europa League contro il Porto. Dopo l’1-1 dell’andata al Do Dragão, i giallorossi sono chiamati a una prestazione convincente per superare i portoghesi e proseguire il cammino europeo, riporta La Gazzetta dello Sport.

Ranieri chiede lucidità: vietato sbagliare

A Porto, la Roma ha lasciato per strada una vittoria che sembrava alla portata, pagando a caro prezzo alcuni errori difensivi. Sulla carta, la squadra di Sérgio Conceição non appare superiore ai giallorossi, ma nessuno in casa lusitana ha intenzione di affrontare questa trasferta con leggerezza.

Il Porto sta vivendo una stagione complicata, tra alti e bassi che hanno portato la squadra a perdere terreno nella lotta per il titolo in Primeira Liga. Tuttavia, la Roma non può sottovalutare l’avversario, consapevole che ogni minimo errore potrebbe risultare decisivo.

La lettura della gara da parte di Ranieri sarà fondamentale, così come la gestione dei cambi e dell’atteggiamento tattico. In una partita che potrebbe protrarsi anche oltre i 90 minuti, sarà essenziale mantenere concentrazione e lucidità per evitare cali di tensione.

Le scelte di Ranieri: spazio a Dybala e Hummels, Dovbyk cerca il riscatto

Per la sfida all’Olimpico, Ranieri si affiderà ai suoi uomini chiave. Tornerà dal primo minuto Paulo Dybala, recuperato dopo la contusione al ginocchio rimediata all’andata. La sua presenza sarà determinante per dare fluidità alla manovra offensiva e creare occasioni pericolose.

A centrocampo, Paredes sarà il perno della mediana, mentre in difesa il tecnico punterà su Mats Hummels, il cui bagaglio di esperienza europea sarà cruciale per blindare il reparto arretrato.

Sulla destra, spazio a El Shaarawy, che avrà il compito di garantire qualità e imprevedibilità. In attacco, invece, Artem Dovbyk cercherà di spezzare il suo digiuno europeo: l’ucraino non segna in Europa League da ottobre e vuole lasciare il segno in una delle partite più importanti della stagione.

Una serata che vale una stagione

Superare il turno significherebbe non solo proseguire il cammino europeo, ma anche consolidare l’entusiasmo attorno alla squadra, che con Ranieri ha ritrovato solidità e fiducia. L’Olimpico è pronto a spingere la Roma verso una notte da sogno: ora, la parola passa al campo.

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