CALCIOMERCATO AS ROMA KRISTENSEN – C’è una linea diretta tra la Roma e il Leeds che potrebbe portare in giallorosso non solo (di nuovo) Diego Llorente, ma anche l’esterno danese Rasmus Kristensen. La scorsa notte Tiago Pinto ha trovato un accordo con la società inglese per il ritorno, di nuovo in prestito, del difensore spagnolo che nei suoi pochi mesi a Trigoria ha stregato José Mourinho, scrive il Corriere della Sera.
Allo stesso tempo il g.m. ha convinto l’esterno classe ’97 ex Salisburgo ad accettare la Roma. C’è ora da trovare l’accordo con il Leeds (che lo scorso anno lo pagò 13 milioni di euro) per la formula, soprattutto quella legata al riscatto. Nazionale danese (ha giocato i Mondiali in Qatar), gran fisico, è alto 1.87, ha una buona corsa e una naturalezza nel cross che lo porta a giocare a tutta fascia, la destra, ma all’occorrenza può «sacrificarsi» anche nei tre di difesa: in carriera Kristensen ha segnato 27 gol (con 45 assist), e nell’ultima stagione in Premier ha collezionato 26 presenze realizzando 3 reti.
L’arrivo praticamente certo di Kristensen, che sui social ha cominciato a seguire la Roma, indizio non di poco conto, mette sul mercato un paio di esterni attualmente in rosa: il primo destinato a salutare Trigoria è l’olandese Karsdorp, che la società valuta 10-12 milioni, poi andrà via anche Vina. Spinazzola dovrebbe restare, per Zalewski, invece, si valuteranno offerte.
Entro la prossima settimana Pinto incontrerà il Sassuolo per cercare di trovare un accordo per le cessioni dei giovani Volpato (attaccante) e Missori (esterno destro). È la valutazione del primo ad allontanare le società: la Roma, infatti, parte dagli 8.5 milioni incassati per Tahirovic, che rispetto a Volpato ha giocato (e segnato) di meno in serie A ed è un centrocampista.
Il Sassuolo, invece lo valuta una cifra inferiore. I margini per arrivare ad un accordo, considerando che in ballo ci sono anche bonus e percentuali sulla futura rivendita, ci sono. Ce ne sono di meno, invece, per Frattesi: la Roma non ha intenzione di partecipare ad aste e ha dato una valutazione del calciatore – 30 milioni, compreso il 30% di sconto che i giallorossi possono vantare – che non intendono superare. Se altre squadre offriranno più soldi, a Trigoria saranno comunque contenti perché incasseranno più soldi.
Nuovo capitolo della polemica tra Mourinho e la Uefa: secondo lo spagnolo «Mundo Deportivo», la decisione di escluderlo dal «Football Board» era precedente alla lettera di dimissioni dello Special One.
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