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Rassegna stampa

Roma, qual è il vero Smalling? A Mourinho serve una risposta

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA SMALLING – Finora alla Roma sono stati accostati tanti possibili nuovi acquisti: attaccanti (Belotti, Daka, Azmoun), centrocampisti (Xhaka, Sabitzer, Koopmeiners, Kokcu) e portieri (Rui Patricio, Areola, Lloris, Donnarumma) ma pochi difensori centrali (Jerome Boateng e Aké). Questo può significare che Mourinho ha individuato negli altri reparti i «punti deboli» della squadra, che sono quindi i primi da rinforzare, oppure che si fida di chi c’è già, scrive il Corriere della Sera.

Al di là dei troppi gol subiti in stagione (76 sul campo, compresi i 4 in Coppa Italia contro lo Spezia) proprio il reparto difensivo sembrava quello costruito meglio e ben assortito, con un calciatore di esperienza come Chris Smalling, due giovani come Ibanez (che non parteciperà alle Olimpiadi con il Brasile su espressa richiesta di Mourinho) e Kumbulla, uno ancora giovane ma già esperto come Gianluca Mancini. Qualcosa non è andato per il verso giusto, ma sulle qualità dei singoli a Trigoria hanno scommesso, come dimostrano i tanti soldi spesi per portarli in giallorosso.

Per quanto riguarda il prossimo anno, molto dipenderà dalle condizioni del difensore inglese, che ha vissuto una stagione complicata, dentro e fuori dal campo (è stato rapinato in casa con la moglie e il figlio presenti). Fiore all’occhiello della scorsa campagna acquisti – Fonseca come unica indicazione alla società aveva dato il suo riscatto dal Manchester United – dal momento in cui è diventato definitivamente giallorosso (il 5 ottobre a pochi minuti dalla chiusura del mercato, per 15 milioni di euro più bonus) è andato tutto storto.

In campo Smalling non c’è stato quasi mai a causa dei tanti problemi fisici: solo 21 presenze (16 in campionato e 5 in Europa League). Un’intossicazione alimentare, una distorsione al ginocchio, problemi al bicipite femorale con qualche ricaduta (compresa quella nella semifinale di Europa League contro il Manchester United) non gli hanno fatto trovare continuità. Ha provato anche la strada dei fattori di crescita, volando in Spagna dal professor Cougat, ma senza risultati confortanti.

Ora si sta godendo le ferie in Giamaica con la sua famiglia – qualche giorno fa è finito di nuovo sui giornali perché la moglie ha dichiarato di aver visto un Ufo – ma alla fine del mese tornerà nella Capitale per mettersi a disposizione di Mourinho, con cui allo United non è scoppiato l’amore. Ci riproveranno a Roma, per tornare a vincere insieme.

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FOTO: Credits by Shutterstock.com

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