Roma, Ranieri guida da solo: “Io e Friedkin volevamo Kolo Muani, ma non si poteva fare”

AS ROMA NEWS RANIERI KOLO MUANI – La Roma si affida completamente a Claudio Ranieri. In un club che da mesi è senza amministratore delegato e senza un vero responsabile dell’area tecnica, l’allenatore giallorosso è diventato il punto di riferimento unico, prendendo in mano non solo la squadra, ma anche la comunicazione verso i tifosi e la gestione delle aspettative, riporta La Stampa.

A meno di tre mesi dal suo ritorno in panchina, Ranieri si trova a dover ricostruire un progetto tecnico fragile, con una squadra eliminata dalla Coppa Italia, lontana dalle zone alte della classifica e attesa da un delicato play-off di Europa League contro il Porto.

Ranieri e il mercato: “Volevamo Kolo Muani, ma non si poteva fare”

Lo scenario in casa Roma è tutt’altro che sereno. In conferenza stampa, Ranieri ha parlato senza filtri delle difficoltà del mercato di gennaio e delle scelte obbligate legate al Fair Play Finanziario:

“Io e il presidente volevamo Kolo Muani, ma non si poteva fare”, ha ammesso il tecnico, facendo intendere che il club avrebbe voluto investire su un giocatore di livello, ma ha dovuto fare i conti con i vincoli economici imposti dall’UEFA.

Il ridimensionamento è evidente, e Ranieri ha cercato di smorzare le critiche nei confronti dei Friedkin, chiedendo tempo per un progetto che, al momento, appare lontano dalle ambizioni dei tifosi.

Ferie anticipate per Paredes e Hummels, turnover in vista di Venezia

In vista della trasferta contro il Venezia, Ranieri ha preso una decisione insolita: ferie anticipate per Paredes e Hummels.

“Hanno giocato tanto e non riescono a reggere la loro intensità”, ha spiegato l’allenatore, giustificando l’assenza dei due giocatori. Una scelta che ha sollevato qualche perplessità tra i tifosi, soprattutto considerando la delicatezza del momento e il valore degli stipendi dei due calciatori (complessivamente circa 6 milioni di euro annui).

Contro il Venezia, quindi, spazio alle seconde linee: potrebbero partire titolari Nelsson e Gourna-Douath, mentre in attacco Soulé potrebbe prendere il posto di Dybala.

Chi sarà il nuovo allenatore? Ranieri dribbla la domanda

Il futuro della panchina della Roma resta un mistero. Il presidente Dan Friedkin sogna Carlo Ancelotti, il mercato propone Massimiliano Allegri, mentre alcuni consulenti suggeriscono i profili di Francesco Farioli e persino Cesc Fabregas.

Ranieri, con il solito spirito ironico, ha preferito non sbilanciarsi: “Alla fine vi farò uno scherzo”, ha detto con un sorriso, lasciando aperta qualsiasi possibilità, compresa la sua permanenza in panchina anche nella prossima stagione.

Quel che è certo è che la Roma è un cantiere aperto, con più dubbi che certezze. E con un solo uomo al comando: Sir Claudio Ranieri.

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