Roma, ritorno a Udine per spezzare il tabù trasferta: Ranieri vuole lasciarsi alle spalle il ko europeo

AS ROMA NEWS UDINESE – Dalla sconfitta in Europa League con l’AZ Alkmaar all’obiettivo di ritrovare il successo lontano dall’Olimpico. La Roma torna oggi, alle ore 15, al Bluenergy Stadium, dove il 25 aprile 2024 conquistò la sua ultima vittoria esterna grazie al gol di Bryan Cristante nel finale. Da allora, sono trascorse ben 18 partite in trasferta senza successi, condite da 10 pareggi e 8 sconfitte. Un vero e proprio tabù che Claudio Ranieri vuole infrangere contro l’Udinese, in un match fondamentale per rilanciare i giallorossi in campionato, riporta Il Corriere della Sera.

Il ritorno dei tifosi dopo il ricorso al TAR

La squadra potrà contare sul supporto anche dei sostenitori residenti nel Lazio, dopo la sentenza del Tar di Udine che ha annullato la decisione del prefetto di vietare la trasferta ai giallorossi. Una spinta in più per provare a invertire il trend negativo.

Le scelte di Ranieri: Cristante, Gollini e Rensch convocati

Tra i convocati torna Cristante, autore del gol vittoria nell’ultimo successo a Udine, che si è lasciato alle spalle l’infortunio alla caviglia rimediato il 2 dicembre contro l’Atalanta. Prima chiamata anche per i nuovi acquisti Pierluigi Gollini e Devyne Rensch, ufficializzati nei giorni scorsi.

In attacco, tutto lascia pensare che toccherà a Dovbyk, nonostante la sostituzione a fine primo tempo nella gara di giovedì contro l’AZ. In difesa dovrebbe tornare Mancini al posto di Celik, mentre a centrocampo resta il “solito” dubbio tra Pisilli ed El Shaarawy, con la possibilità che entrambi possano trovare spazio se Ranieri optasse per far rifiatare uno tra Koné e Paredes.

Un’occasione per rilanciarsi

Senza vittorie in trasferta da oltre nove mesi, la Roma cerca di lasciarsi alle spalle le difficoltà europee e ritrovare punti preziosi in campionato. Tornare a vincere proprio a Udine, dove tutto si era fermato per il malore di Ndicka, rappresenterebbe il modo perfetto per chiudere un cerchio e guardare con ottimismo ai prossimi impegni.