Roma-Sassuolo: Dybala out, ma torna Lukaku (con Azmoun)

AS ROMA NEWS SASSUOLO DYBALA LUKAKU AZMOUN – Dybala no, Lukaku sì. La Roma arriva alla sfida con il Sassuolo (ore 18.00) con due certezze. Una negativa e una positiva. La prima riguarda il forfait dell’attaccante argentino che oggi pomeriggio non scenderà in campo all’Olimpico a causa di un infortunio muscolare, scrive La Repubblica.

La Joya, nel finale dell’allenamento di venerdì, dopo il riposo concesso da De Rossi contro il Brighton, aveva accusato un problema ai flessori della coscia destra. E gli esami svolti ieri hanno evidenziato una leggera lesione all’adduttore lungo che lo terrà fermo almeno 10 giorni. Motivo per cui non risponderà alla chiamata della nazionale. Nulla di preoccupante avvisano da Trigoria, ma comunque un infortunio da monitorare con attenzione, considerata la delicatezza delle fibre muscolari dell’argentino. Dybala resterà a Roma per recuperare al meglio emettersi a disposizione di De Rossi già al ritorno dalla sosta, nella trasferta di lunedì 1 aprile a Lecce.

Buone notizie arrivano invece da Lukaku che ieri si è regolarmente allenato con il gruppo, dopo il riacutizzarsi del problema all’anca dei giorni scorsi che gli aveva fatto saltare la trasferta in Inghilterra. Problema superato per il belga che oggi pomeriggio partirà dal 1’, guidando l’attacco giallorosso.

Il suo partner d’attacco sarà Azmoun, favorito su Baldanzi per sostituire Dybala. Contro il Sassuolo serve vincere per mantenere inalterata la distanza dal quarto posto, dopo la vittoria del Bologna ad Empoli. E servono i gol. Per questo De Rossi sta pensando di inserire l’iraniano, più attaccante di Baldanzi, accanto a Lukaku ed El Shaarawy.

Per il resto, pronta la formazione migliore possibile. Senza fare scelte conservative o lasciando a riposo i quattro diffidati (Huijsen, Llorente, Ndicka, Pellegrini). In porta confermatissimo Svilar. Davanti a lui ancora la difesa a 4 con Celik a destra e Angelino a sinistra, favorito su Spinazzola. Centrali giocheranno Ndicka e Mancini, con Huijsen pronto a subentrare in caso di necessità. Mentre a centrocampo nessun cambio rispetto allo schieramento base: dentro Paredes, insieme a Cristante e Pellegrini.

L’ultimo sforzo per gli uomini di De Rossi prima dello stop per le nazionali. Poi dal 1 aprile, con la trasferta di Lecce, partirà il tour de force finale tra Campionato ed Europa League. Con un calendario fitto di appuntamenti: derby con la Lazio (7 aprile), andata contro il Milan (11 aprile), trasferta a Udine (14 aprile) e ritorno dei quarti finale all’Olimpico (18 aprile). Con il rush finale da incubo: Bologna, Napoli, Atalanta e Juventus tutte ravvicinate. E l’ambizione di proseguire il cammino in Europa con l’eventuale semifinale (2-9 maggio) da giocare a cavallo della sfida contro i bianconeri.

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