AS ROMA NEWS – La gara contro l’Udinese ha messo in risalto ancora una volta una amara verità in casa giallorossa: la Roma è Abraham-dipendente. Se si blocca l’attaccante inglese, arrivato a 20 gol stagionali (13 in campionato), gli uomini di Mourinho fanno fatica a trovare la via del gol, scrive il Corriere della Sera.
Il secondo miglior marcatore della squadra è Pellegrini, che col rigore realizzato a Udine è andato in doppia cifra in stagione ed è salito a 7 reti in A. Dietro al capitano, però, c’è il vuoto: i giocatori offensivi Zaniolo (2 gol), Mkhitaryan (3), El Shaarawy (2), Shomurodov (2) e Felix (2), hanno collezionato in campionato 11 reti, 2 in meno rispetto al centravanti inglese.
L’armeno è stato «riciclato» nel ruolo di regista e quindi gioca più lontano dalla porta avversaria, Shomurodov (a segno in coppa Italia contro il Lecce) e Felix nel 2022 non hanno ancora trovato la via della rete in Serie A, El Shaarawy ha dovuto superare un paio di infortuni muscolari e recentemente è utilizzato più da esterno su tutta la fascia che da attaccante.
Il grande assente in zona gol è però Zaniolo, che invece Mourinho sta provando a trasformare in attaccante: l’azzurro fa un gran lavoro per Abraham, ma due gol in campionato sono troppo pochi. Ieri la società ha comunicato che Alberto De Rossi, in possesso di Green Pass rafforzato, è risultato positivo al Covid.
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