Roma, senza Dybala tocca a Pellegrini o Soulé: chi guiderà l’attacco giallorosso

AS ROMA NEWS PELLEGRINI SOULE – L’assenza di Paulo Dybala complica i piani della Roma nel rush finale di stagione. La lesione al tendine semitendinoso della coscia sinistra costringerà l’argentino a restare fuori almeno fino a metà aprile, saltando sicuramente le sfide con Lecce, Juventus e Lazio. Il suo possibile ritorno è fissato per il 19 aprile contro il Verona, ma il recupero potrebbe richiedere più tempo, mettendo a rischio anche la gara del 27 aprile contro l’Inter, riporta La Gazzetta dello Sport.

Con la Joya fuori dai giochi, Claudio Ranieri deve trovare una soluzione per mantenere viva la corsa Champions. I principali candidati a raccogliere la sua eredità sono Lorenzo Pellegrini e Matias Soulé, i due giocatori con il maggiore estro nella rosa giallorossa.

Pellegrini, il leader chiamato a prendersi la Roma

Sulla carta, il sostituto naturale di Dybala sarebbe proprio Pellegrini, il capitano giallorosso e il giocatore con la maggiore qualità tecnica dopo l’argentino. Negli ultimi anni, il numero 7 ha spesso dato il meglio di sé proprio quando Dybala non era a disposizione, e ora ha nove partite per dimostrare il suo valore.

Ranieri crede nel suo capitano e sa che, con la giusta fiducia, può garantire alla Roma gol e assist fondamentali per il sogno Champions. Dopo un periodo complicato e qualche esclusione pesante, come quella nella doppia sfida contro l’Athletic Bilbao, Pellegrini ha ora l’opportunità di riprendersi il centro della scena.

Soulé, il talento in crescita pronto alla svolta

L’alternativa più naturale è Matias Soulé, arrivato la scorsa estate proprio con l’idea di essere il futuro erede di Dybala. Dopo un inizio di stagione difficile, il giovane argentino ha mostrato segnali di crescita, risultando decisivo in partite come Parma ed Empoli. Tuttavia, non ha ancora dimostrato di poter trascinare la squadra nei big match, ed è questo l’ultimo step che gli manca per compiere il salto di qualità.

Soulé ha nelle sue corde la capacità di spaccare le partite, ma deve imparare a gestire meglio le giocate e a variare il suo repertorio offensivo. Ranieri potrebbe dargli maggiore fiducia, ma dipenderà anche dalla capacità del giocatore di farsi trovare pronto nei momenti chiave.

Le altre alternative: Baldanzi e il cambio di modulo

Oltre a Pellegrini e Soulé, Ranieri potrebbe valutare anche altre soluzioni tattiche, come un avanzamento di Tommaso Baldanzi o un cambio modulo con due punte, affidandosi alla coppia Dovbyk-Shomurodov. Tuttavia, Baldanzi non sembra ancora pronto per prendersi la responsabilità offensiva della squadra, mentre l’idea delle due punte potrebbe essere una mossa da adottare in base all’avversario.

Senza Dybala, la Roma deve reinventarsi, e nelle prossime settimane qualcuno dovrà prendersi la responsabilità di guidare l’attacco giallorosso. Pellegrini e Soulé sono i principali candidati, ma Ranieri dovrà trovare la soluzione giusta per non perdere terreno nella lotta per la Champions League.

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