Roma, settimana decisiva in vista del Derby contro la Lazio: futuro di Ranieri sempre più incerto

AS ROMA NEWS DERBY RANIERI DIRIGENTE – La Roma si appresta a vivere la settimana più cruciale della sua stagione. Prima la sfida ad alta tensione contro la Juventus, poi il derby infuocato con la Lazio. Due partite che valgono molto più dei tre punti: in palio ci sono il prestigio cittadino, ma soprattutto le ambizioni Champions dei giallorossi, che non possono più permettersi passi falsi. Un doppio appuntamento che potrebbe indirizzare definitivamente il futuro del club nella prossima stagione, riporta La Repubblica.

Ma mentre il campo chiama, fuori dal rettangolo verde tiene banco un altro tema caldo: il futuro di Claudio Ranieri. Il tecnico, tornato a guidare la Roma in un momento delicato, ha più volte ribadito che a fine stagione lascerà la panchina. Eppure, i contorni del suo addio restano tutt’altro che definiti.

Le sue dichiarazioni nel corso dei mesi hanno alimentato più interrogativi che certezze. Inizialmente, Ranieri era apparso deciso: “Ho iniziato nella Roma da giocatore e finirò come allenatore e dirigente”. Un’affermazione che lasciava intendere un futuro all’interno della dirigenza. Tuttavia, col passare del tempo, il tono è cambiato.

A inizio anno, il tecnico si era detto impegnato “al 50 e 50 tra campo e futuro”, coinvolto in un progetto strategico assieme al direttore sportivo Ghisolfi e alla proprietà americana. Una posizione ibrida, sospesa tra presente e prospettiva, che ha contribuito a creare incertezza tra i tifosi.

Dopo la gara contro la Juventus, Ranieri ha lasciato intendere una volontà sempre più chiara di allontanarsi: “Voglio vedere cosa c’è oltre il calcio. Non credo che sarò un dirigente, bensì un consigliere del presidente. Cambiano le prospettive e la visione”. Parole che suonano come un addio, ma che non mettono del tutto fine ai dubbi.

Il timore della piazza romanista è che anche Ranieri possa trasformarsi nell’ennesimo parafulmine della proprietà Friedkin, come già accaduto con José Mourinho prima e Daniele De Rossi poi. Figure amate, uscite di scena tra tensioni e interrogativi.

Nel cuore della settimana più importante, tra ambizioni europee e rivalità cittadina, la Roma si trova a dover fare i conti anche con il futuro del suo condottiero. Un futuro che, ad oggi, resta avvolto nella nebbia.

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