Eldor Shomurodov

AS ROMA NEWS SHOMURODOV KUMBULLA – Eldor Shomurodov e Marash Kumbulla, stessa squadra ma stati d’animo totalmente opposti. Il primo insoddisfatto per come sta andando la sua prima stagione alla Roma, il secondo invece felice per come sia riuscito a riscattarsi dopo un inizio non semplice con Mourinho, scrive il Corriere dello Sport.

L’attaccante, arrivato la scorsa estate per una cifra complessiva di 17,5 milioni, non ha nascosto il suo malumore dal ritiro della nazionale uzbeka con la quale ieri ha giocato e segnato una rete nel match amichevole contro il Kyrgyzstan: «Non sono soddisfatto di come sta andando alla Roma, vorrei giocare di più. Onestamente non so il motivo, probabilmente non sto andando abbastanza bene».

Il suo rendimento fin qui non è stato esaltante: 30 presenze e soltanto 4 reti. L’ultima partita da titolare risale a dicembre e Mourinho non lo sta prendendo in considerazione: «Il rapporto con lui non è come prima, ma va comunque bene», ha ammesso Shomurodov. «Con la Roma ho un contratto, se comincerò a giocare allora resterò. Ma non ho intenzione di passare molto tempo in panchina».

Un messaggio indirizzato al club, così come quello inviato lo scorso settembre quando aveva ammesso che l’arrivo di Abraham, subito titolare, lo aveva un po’ destabilizzato. Un messaggio, a tre giorni dall’uscita dell’intervista a un sito uzbeko, ieri sera velocemente smentito quando è l’intervista è finita sui siti italiani: «Non ho mai dichiarato di voler andar via. Sono felice di far parte della Roma e voglio lavorare per aiutare la squadra». 

È di umore totalmente opposto invece Kumbulla. Cinque partite da titolare e buone prestazioni: «Ho conquistato la fiducia di Mourinho con l’allenamento, non a parole – ha dichiarato dal ritiro della nazionale albanese – In questi mesi ho giocato ed è stato qualcosa di positivo perché sto bene fisicamente. Non c’è stato nessun discorso tra di noi, ma ha detto che gli piace il modo in cui mi sono allenato e mi ha dato fiducia in campo».

Di fatto Kumbulla è stato l’unico degli epurati di Bodo a riuscire a riconquistare un posto da titolare. Alla ripresa del campionato si giocherà un posto sul centro sinistra con Ibañez, ma adesso il ventiduenne è proiettato soprattutto sugli obiettivi di squadra: «Spero di giocare più partite possibili da qui alla fine della stagione e di raggiungere la finale di Conference League che si gioca a Tirana».



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