Roma, si punta Hermoso. L’alternativa è Hummels, ma se Smalling…

CALCIOMERCATO AS ROMA HERMOSO HUMMELS – Un tourbillon senza fine, dall’inizio alla fine. Una partenza in salita, poi la rincorsa e l’attesa, fino a tarda serata. Da Danso a Djaló, quindi ancora Badé, infine Hummels ed Hermoso, scrive La Gazzetta dello Sport.

La ricerca del difensore centrale da aggiungere al roster di Daniele De Rossi ieri è stata estenuante. E quasi sicuramente avrà una coda oggi, con la possibile chiusura di uno tra Hermoso e Hummels. Sia il centrale spagnolo sia quello tedesco sono infatti svincolati e, in quanto tali, possono firmare anche dopo la chiusura ufficiale del mercato, avvenuta ieri.

La scelta, dunque, adesso è proprio su uno dei due profili. L’ex giocatore dell’Atletico Madrid era in parola con il Galatasaray, stava quasi per andare a firmare ad Istanbul, dopo la fine del contratto di 5 anni con l’Atletico Madrid. Poi è arrivata la telefonata della Roma e allora ha bloccato tutto. Ci si lavorerà pure oggi, anche se le richieste del giocatore sono alte. All’Atletico guadagnava circa 4 milioni, essendo svincolato ne vorrebbe almeno altrettanti, più dei bonus che possano portarlo a guadagnare anche oltre.

La Roma ci sta pensando, l’ingaggio è alto per i parametri che hanno scelto a Trigoria, ma all’ultimo giro di mercato i Friedkin potrebbero decidere di fare uno sforzo in più. Del resto, anche Hummels al Borussia Dortmund guadagnava 3,7 milioni, ma il tedesco si «accontenterebbe» di una cifra inferiore (3 milioni con i bonus) avendo quasi 36 anni, contro i 29 di Hermoso. Se poi la Roma dovesse riuscire a piazzare Smalling in Arabia (dove il mercato chiude lunedì), potrebbe anche decidere di portare a casa tutti e due i giocatori.

Dopo l’addio definitivo a Kevin Danso (che ha sfogato la sua amarezza con una storia su instagram in cui si è dichiarato «deluso e sconvolto» per quanto successo), la Roma aveva virato forte su Djaló, il portoghese della Juventus, arrivato in città per svolgere le visite mediche. Che, evidentemente, anche qui non hanno convinto la dirigenza giallorossa, considerando anche che Djaló nel 2023 è stato fermo per quasi dieci mesi a causa della rottura del legamento del ginocchio.

Allora si è tornati alla carica per Loic Badé, il centrale del Siviglia, che era già stato sondato una ventina di giorni fa. Solo che il Siviglia ha sparato alto, non potendo nel frattempo provvedere ad avere un sostituto all’altezza. Fumata nera, con il telefono che è così tornato a fare i numeri di Hermoso e Hummels.

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