AS ROMA NEWS DIFESA SMALLING – C’è un dato che più di altri rende l’idea di quanto in un reparto, la difesa, Mourinho abbia avuto finora gli uomini contati e sia stato costretto a schierare praticamente sempre gli stessi uomini: 4 dei primi 5 calciatori, compreso il portiere Rui Patricio, che hanno totalizzato più minuti in stagione, sono difensori. Il quinto (ma quarto come minutaggio) è Cristante, altro fedelissimo di Mou.
Come riferisce il Corriere dello Sera, a guidare questa classifica, ed è una piacevole sorpresa visti i suoi trascorsi, è Smalling, seguito da Mancini (1342, terzo) e Ibanez (1305, quinto). L’inglese è il più utilizzato di tutta la rosa, con 1367 minuti complessivi ed è sceso sempre in campo nelle 16 partite fin qui disputate dalla Roma.
Nelle uniche due occasioni in cui Mourinho lo ha messo inizialmente in panchina per farlo riposare, è stato poi costretto a mandarlo in campo: dopo circa mezz’ora all’Olimpico contro il Monza per l’infortunio di Kumbulla (per l’albanese solo 49 minuti in stagione, meno anche di Vina che è arrivato a 207) e nell’intervallo, sempre in casa, contro l’HJK Helsinki perché Ibanez era stato ammonito e rischiava l’espulsione.
Per rendere l’idea di quanto questo dato sia in controtendenza rispetto al passato, basta dire che Smalling ha già superato il minutaggio di due stagioni fa (2020-21) in cui a fine anno totalizzò 21 presenze, 1360 minuti e zero gol contro i 3 realizzati fin qui. Lo scorso anno è andata meglio, come minuti giocati: 2902 in 38 presenze complessive e 4 reti messe a segno.
“Non capisco perché un calciatore come Smalling non vada al Mondiale” ha detto qualche tempo fa Mourinho, che si tiene stretto il leader della sua difesa, che ha fatto crescere come rendimento i suoi compagni Ibanez e Mancini, che formano il reparto più collaudato ed affidabile, un feeling nato nella passata stagione quando Mourinho è tornato alla difesa a tre: con 10 gol al passivo, quella giallorossa è la quinta difesa della serie A. Soltanto ad Udine (4-0) la Roma ha subìto in campionato più di una rete, mentre per quattro volte (5 compresa l’Europa League) Rui Patricio ha mantenuto la porta inviolata.
Contro il Ludogorets, giovedì prossimo all’Olimpico, Mourinho sarà costretto a cambiare vista la squalifica di Mancini ma domani a Verona toccherà ancora a loro tre, con Ibanez che rientrerà dopo il forfait di Helsinki per una indisposizione.
D’altronde con un attacco che segna poco ed è ancora alla ricerca dei gol dei suoi calciatori più rappresentativi – ad eccezione dell’infortunato Dybala -, Mourinho si affida alle sue certezze.
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