Roma, Soulé illumina il derby: gol da Champions e quarto acuto in trasferta in Serie A

AS ROMA NEWS DERBY LAZIO SOULE – Nel momento più complicato, quando la Roma sembrava destinata a cedere il passo, Matías Soulé ha deciso di prendersi la scena. Nel derby più teso e incerto degli ultimi anni, il giovane trequartista argentino ha segnato un gol pesantissimo, che ha riacceso la speranza giallorossa e allungato a 16 la striscia di risultati utili della squadra di Claudio Ranieri.

Un gesto tecnico di altissima qualità, un sinistro a giro da fuori area che ha baciato la traversa prima di entrare in rete: un’azione da campione vero, da giocatore che sa spostare l’inerzia delle partite, proprio come scrive La Gazzetta dello Sport.

Il gol della serata: talento, coraggio e classe

Soulé, che si sta confermando come l’erede ideale di Paulo Dybala in assenza della “Joya” infortunata, ha messo la firma su un gol da Champions League, non solo per la bellezza ma per il peso specifico in una partita fondamentale. Una prodezza che ha rianimato la Roma, fin lì troppo timida contro una Lazio più aggressiva.

“Sono contento per il gol, peccato per il risultato. Mi sento bene e ho preso fiducia nelle ultime partite in cui il mister mi ha schierato. Speriamo di continuare su questa strada, che è quella giusta”, ha dichiarato Soulé a fine partita.

Quarto gol in trasferta e numeri in crescita

Con quello segnato nel derby, Soulé è arrivato a quota quattro gol in trasferta in Serie A, eguagliando il suo record della passata stagione, quando vestiva la maglia del Frosinone. Ma non è solo una questione di numeri: i suoi gol sono tutti capolavori.

• Tacco al volo contro il Verona
• Punizione magistrale contro il Parma
• Destro dalla distanza contro l’Empoli
• E ora il sinistro magico nel derby con la Lazio

Solo gol belli, sempre decisivi e sempre figli di un talento puro, che ora sta sbocciando in giallorosso.

Il futuro è adesso

Con Dybala ai box e la Roma in piena corsa per un posto in Europa, Soulé è diventato il punto di riferimento tecnico della squadra, il giocatore in grado di inventare, sbloccare, sorprendere. Ranieri lo ha capito e gli ha dato fiducia, e l’argentino sta rispondendo nel migliore dei modi. La strada è ancora lunga, ma se il presente dice “Soulé”, il futuro della Roma potrebbe parlare con accento argentino ancora a lungo.

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