AS ROMA NEWS EMPOLI ROMA DYBALA PELLEGRINI – “Bisogna essere concreti. Concreti”. Era da poco diventato l’allenatore del Porto, José Mourinho, quando in un’intervista rispose così a chi gli chiedeva di spiegare un po’ il suo calcio. Sono passati anni, e trofei, ma Mou non è cambiato: vuole ancora concretezza, scrive La Gazzetta dello Sport.
Per questo le palle inattive per lui hanno grande importanza, soprattutto in una squadra che, per mille motivi, non ha ancora una manovra così fluida. Di conseguenza, Mou sfrutta due fattori: i piedi meravigliosi di Dybala, quelli ottimi di Pellegrini e le grandi capacità fisiche dei suoi giocatori: Abraham, ma anche Smalling, Mancini e Ibanez.
Non è un caso che, da quando c’è il portoghese in panchina. tra campionato e coppe la Roma abbia segnato 22 volte da palla inattiva. In questo torneo, su sei gol, la Roma ne ha realizzati tre da corner e da quando sulla panchina dei giallorossi siede Mourinho, quella giallorossa è la squadra che ne ha realizzati di più da questa situazione di gioco in Serie A (14).
In Europa League, su angolo di Pellegrini, Mancini he colpito un palo, ennesimo segnale dei fatto che, quella da palla inattiva, è una soluzione che la Roma ama adottare e prova spesso.
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