Roma, stretta anti-Covid. E le spese si moltiplicano

ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Tutti negativi i tamponi fatti ieri a Trigoria e questa, per la Roma, è una buona notizia. Dopo le positività, in pochi giorni, di Dzeko, Santon, Fazio, Pellegrini, Kumbulla e del portiere della Primavera Boer, la società giallorossa temeva, e per certi versi teme ancora, nuovi casi. Per adesso, però, tutto sta filando liscio, anche grazie a qualche piccola grande accortezza presa dal club negli ultimi giorni, riferisce la Gazzetta dello Sport.

Oltre ai tamponi rapidi e molecolari fatti praticamente ogni giorno (oltre 8 mila, per un totale che ha già abbondantemente superato i 500 mila euro di spesa) a giocatori, staff e personale di Trigoria, i calciatori hanno avuto pochissimi contatti.

Si sono allenati in forma individuale, non sono stati nelle aree comuni, si sono cambiati in camera, hanno avuto cestini personalizzati per il pranzo e dopo l’allenamento sono andati nelle loro abitazioni. Dalla Asl hanno il permesso per poter fare casa-lavoro- casa ma la Roma ha comunque raccomandato, anche quando si allenteranno le maglie del protocollo, massima prudenza, sconsigliando anche momenti conviviali tra gli stessi compagni e le famiglie.

In ogni caso, oggi la Roma riposerà, Fonseca deve ancora comunicare il programma del fine settimana, ma tra sabato e domenica potrebbe esserci un nuovo giro di tamponi. Intanto, la buona notizia è che Calafiori e Diawara sono ormai completamente recuperati e stanno facendo lo stesso lavoro dei compagni. Con il Parma, almeno per la panchina, ci saranno.

Ieri, infine, il Ceo Fienga non si è dedicato solo alla squadra, ma anche ai più bisognosi, visto che ha partecipato in Vaticano alla presentazione della Giornata Mondiale dei poveri. La Roma, attraverso Roma Cares, distribuirà, grazie alla collaborazione con i supermercati Elite, oltre 5mila pacchi a chi ne ha più bisogno.