Ne stanno parlando e l’obiettivo è lo stesso: stringersi la mano per annunciare un nuovo contratto insieme. Ma il passare dei giorni, finora, ha solo alimentato la distanza tra la Roma e Kevin Strootman. Il prolungamento dell’olandese, a oggi, è una priorità: il contratto scade nel 2018 e c’è chi sta provando a approfittarne. Per questo la società si è mossa: circa un mese fa il club di Trigoria ha fatto pervenire agli agenti del centrocampista olandese un’offerta concreta: 2,5 milioni di euro più bonus, che dovrebbero portare la cifra a circa 3 milioni a stagione. Il ragazzo e i suoi rappresentanti – la Sports Entertainment Group – dopo averla valutata hanno avanzato una controproposta. Che a Trigoria è stata ritenuta “molto alta”. Qualcosa come 4 milioni netti all’anno, in linea con quanto altre società hanno fatto intendere di essere disposte a offrire per lui.
Nelle scorse settimane, infatti, i rappresentanti della Seg hanno avuto un colloquio con i manager dell’Inter. Che sul piatto, in via del tutto informale, ha fatto capire di essere disposta a mettere una cifra decisamente superiore ai 3 milioni stagionali. Strootman è stato chiaro: non ha chiesto nulla in questa stagione considerandosi quasi “in debito” con la Roma, dopo i due anni abbondanti trascorsi suo malgrado in infermeria. Ma quest’anno ha dimostrato di essere tornato, ha giocato 41 gare (con 5 reti) e a 12 mesi dalla scadenza dell’accordo è nella posizione di avere una certa forza contrattuale. Non ne abuserà: ha già detto di voler dare la priorità assoluta al club giallorosso anche per sdebitarsi. Alla Roma è legatissimo, a Roma vive bene e spera di restarci a lungo. La Roma lo sa. Ma in un periodo in cui deve risolvere la questione allenatore, il rinnovo di De Rossi, il futuro di Totti, sa anche che servirà uno sforzo superiore alle attese per arrivare, felicemente, alla fumata bianca con Strootman. Auspicata da entrambe le parti.
(La Repubblica – M. Pinci)
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