Roma testa di serie solo con un miracolo

Prima o seconda fascia? Domani sarà il giorno della verità per la Roma, che seguirà con attenzione le gare di Ajax, Shakhtar Donetsk e Anderlecht. Difficile (quasi impossibile) che i giallorossi rientrino tra le teste di serie nel sorteggio di Champions (in programma venerdì): la squadra di Spalletti infatti deve sperare in una tripla eliminazione: dovrebbero uscire olandesi, ucraini e belgi.

ALL’ANDATA – Basta dare uno sguardo alle gare d’andata per capire che lo Shakhtar è già con un piede al turno successivo: una settimana fa infatti ha vinto 2-0 contro gli svizzeri dello Young Boys. Pareggi con gol invece sia per l’Ajax (1-1 in casa contro il Paok grazie alla rete del nuovo gioiellino Dolberg) che per l’Anderlecht (2-2 in trasferta contro il Rostov). Se lo Shakhtar passerà il turno sarà testa di serie nei sorteggi, a quel punto avanzerebbe solo un posto: Ajax o Anderlecht. Se dovessero qualificarsi tutte e due gli olandesi verranno inseriti nella prima urna grazie al miglior coefficiente Uefa (58.112 contro 54.000), se ne dovesse passare solo una diventerebbe automaticamente testa di serie. E la Roma? Per i giallorossi non c’è posto, e a meno di miracoli saranno inseriti nella seconda urna. Quindi dovranno affrontare una tra City, Porto, Villarreal (già sicure teste di serie), Shakhtar (vicina alla qualificazione), Ajax, Anderlecht o Borussia Mönchengladbach (che diventerebbe testa di serie con l’eliminazione delle altre due).

LE ALTRE – Mettendo da parte le partite che coinvolgono la Roma, tra tutte spicca Monaco-Fenerbahce, con i turchi che partono dal 2-1 dell’andata (nella squadra di Jardim ha esordito l’ex giallorosso De Sanctis, uscito per infortunio dopo 13’). Poca roba oggi: c’è la Dinamo Zagabria di Rog (nei piani del Napoli) che andrà a Tbilisi contro l’altra Dinamo, la Stella Rossa ospita i bulgari del Ludogorets. Aspettando domani, quando la Roma conoscerà il proprio destino.

(Corriere dello Sport – F. Guerrieri)