Giocatore interessante ma costoso. Che poi equivale un po’ a dire se il prezzo si abbassa perché no, magari ci si può anche provare. Ecco, appunto. La Roma è lì, alla finestra, e aspetta che quel prezzo scenda. Almeno di un po’. Perché Florian Thauvin al d.s. giallorosso Monchi piace eccome e perché potrebbe essere proprio lui l’uomo in grado di rendere meno amara la cessione diSalah, andando ad occupare quella casellina lì, a destra, nel tridente d’attacco di Di Francesco. L’operazione non è facile e c’è chi sta lavorando per agevolarla. Nel senso proprio di far scendere la richiesta iniziale del Marsiglia, visto che per il giocatore riportato in Provenza la scorsa estate i francesi vogliono la bellezza di 30 milioni. Per la Roma troppi, nel senso che a quelle cifre Monchi pensa di poter prendere anche qualcosa di migliore. Se, però, si dovesse scendere (magari a 20-22 più bonus, anche cospicui) allora sì, Thauvin potrebbe diventare davvero giallorosso.
DECIDE RUDI – L’ala destra del Marsiglia, del resto, viene da una stagione molto buona, rigenerato da quel Rudi Garcia che ha allenato la Roma per due stagioni e mezzo e che lo aveva già preso al Lilla nel 2013, prima di sbarcare proprio in giallorosso. Il Marsiglia, tra l’altro, ha riscattato Thauvin a inizio giugno per 11 milioni e anche a 20-25 realizzerebbe un’ottima plusvalenza. Immediata, tra l’altro, proprio come fece il Lilla nel 2013 (vendendolo proprio all’Olympique). C’è però da convincere anche lo stesso Garcia, che su Thauvin punta molto, considerandolo una delle pedine fondamentali per poter dare l’assalto alla Champions League nella prossima stagione.
VAI DEFREL – Intanto, però, Monchi continua a lavorare (e anche molto) sul vice-Dzeko, individuato oramai da tempo in Gregoire Defrel. Radiomercato è convinta che l’operazione sia virtualmente conclusa, con l’arrivo del francese alla Roma per circa 18milioni (bonus inclusi). Un’operazione che rientrerebbe poi in quella più ampia che ha portato Di Francesco e Lorenzo Pellegrini alla Roma Federico Ricci, Frattesi e Marchizza al Sassuolo (aspettando anche l’altro Pellegrini, Luca). C’è però da battere sempre la concorrenza del Leicester, che sembra voler spingere sull’acceleratore per portare a casa il giocatore il prima possibile.
IL CAMBIO IN DIFESA – Intanto, però, la cessione di Rüdiger al Chelsea è cosa fatta e dovrebbe portare nelle casse giallorosse 35 milioni di euro più 4 di bonus. Tanti soldi, considerando che la Roma per avere il tedesco ha versato complessivamente nelle casse dello Stoccarda 13,5 milioni, tra il prestito iniziale e il successivo riscatto. Ieri, tra l’altro, i tabloid inglesi hanno presentato il b come la panacea alle frustrazioni iniziali di Conte (viste le difficoltà ad arrivare a Bonucci o a van Dijk del Southampton, considerati le priorità), sottolineando come il tedesco viva il trasferimento come una liberazione a causa degli insulti razziali di cui è stato oggetto in Italia. Il sostituto di Rüdiger dovrebbe essere Juan Foyth, il difensore centrale dell’Estudiantes di 19 anni che Monchi ha individuato da tempo. Dall’Argentina, infatti, fanno sapere come il giocatore abbia rifiutato le avances dello Zenit proprio per venire alla Roma. Il suo agente sarà in Italia la prossima settimana, in arrivo la fumata bianca.
(Gazzetta dello Sport – A. Pugliese)
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