Roma, tifo giallorosso alle stelle: parte l’assalto per Leicester

AS ROMA NEWS LEICESTER – L’effetto-Bodo rischia di diventare una valanga. Di amore, passione, sentimenti giallorossi. Perché l’Olimpico di giovedì è rimasto negli occhi e nei cuori di molti e perché il primo passo è stato l’assalto alla trasferta di Leicester, scrive La Gazzetta dello Sport.

In tanti, infatti, hanno già prenotato i voli, senza neanche avere i biglietti in mano. E la stessa cosa è successa per Tirana, dove il 25 maggio si giocherà la finale di Conference. La gente giallorossa non vuole mancare ad un evento che potrebbe essere storico ed ha iniziato già a premunirsi in anticipo.

In Inghilterra Il 28 aprile, al King Power Stadium, la tifoseria romanista avrà a disposizione circa 1.600 biglietti per l’andata della semifinale, l’equivalente del 5% delle capienza totale del King Power Stadium (32.300 posti). I biglietti saranno messi in vendita subito dopo Pasqua e andranno esauriti in un batter d’occhio, non c’è rischio in tal senso.

Per rispondere alla grande richiesta, sarebbero serviti molti più ticket, almeno 5-6mila. E sarebbero sicuramente andati esauriti. Così, ci si dovrà accontentare, con la consolazione di andare a riempire l’Olimpico una settimana dopo, il 5 maggio, per la sfida di ritorno con la squadra di Rodgers.

Già, perché per quella partita lì la Roma conta di fare un altro sold-out, con lo stadio pieno come un uovo esattamente come contro il Bodo/Glimt. A ieri, ad esempio, per la gara di ritorno la Roma aveva già venduto 17mila biglietti, tutti acquistati in fase di prelazione.

Facile pensare che si andrà avanti ad un ritmo incessante e che i biglietti possano finire in tempo rapidissimo. Basti pensare, ad esempio, che per le prossime due partite casalinghe di campionato (Roma-Bologna del primo maggio e Roma-Venezia del 15) ieri era già stata superata la soglia dei 50mila biglietti, per entrambi le partite. Insomma, la politica dei prezzi bassi sta pagando eccome, creando i presupposti per un bagno d’amore che la Roma non viveva oramai da anni.

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