Roma, trasferta tabù: obiettivo Milan per chiudere il 2024 con una vittoria lontano dall’Olimpico

AS ROMA NEWS MILAN RANIERI – La Roma di Claudio Ranieri si prepara alla sfida del 29 dicembre contro il Milan con un obiettivo chiaro: interrompere un digiuno di vittorie in trasferta che dura da ben otto mesi. Come riporta il Corriere della Sera, l’ultima affermazione lontano dall’Olimpico risale al 25 aprile, quando i giallorossi, guidati da Daniele De Rossi, superarono l’Udinese per 2-1 grazie a un gol in extremis di Cristante, nella porzione di recupero di una partita sospesa 11 giorni prima. Da allora, le trasferte hanno rappresentato un vero incubo per la squadra capitolina.

Il bilancio disastroso lontano da casa

Il rendimento della Roma in trasferta in questa stagione di Serie A è tutt’altro che incoraggiante. In otto partite, i giallorossi hanno raccolto solo quattro pareggi e altrettante sconfitte. Soltanto il Venezia condivide questo triste primato: nessuna vittoria esterna. La media punti è drammatica, appena 0,5 a partita, un dato che pone l’urgenza di invertire la rotta.

Claudio Ranieri, subentrato a stagione in corso, non è ancora riuscito a rompere questa maledizione. Con lui in panchina, la Roma ha giocato due gare in trasferta, perdendole entrambe: 2-1 contro il Napoli e 3-0 contro il Como. Un trend che riflette le difficoltà già vissute sotto la gestione precedente, con De Rossi e Juric. L’Europa League, se possibile, non migliora il quadro: due pareggi (Union Saint-Gilloise e Tottenham) e una sconfitta (Elfsborg) nelle trasferte europee completano un bilancio negativo che l’intero 2024 non è riuscito a risollevare.

Speranze e precedenti: il Meazza può portare fortuna

Nonostante le difficoltà, il match contro il Milan al Meazza offre un barlume di speranza. Proprio nello stadio rossonero, la Roma ha ottenuto una delle vittorie più prestigiose dell’anno: il successo per 1-0 nei quarti di finale di Europa League grazie al gol di Mancini. Tuttavia, in campionato, l’ultimo trionfo in casa del Milan risale addirittura al 2017, quando Dzeko e Florenzi firmarono un secco 2-0. Da allora, solo due pareggi e quattro sconfitte.

Ranieri, consapevole della sfida, ha sottolineato l’importanza della gara di San Siro: «C’è una Roma in casa e una fuori, e questo non deve avvenire. Dobbiamo svegliarci e fare bene anche in trasferta: aspettiamo San Siro per chiudere il cerchio». Una vittoria non solo migliorerebbe il bilancio stagionale, ma rappresenterebbe una spinta cruciale per chiudere il 2024 con rinnovata fiducia.

Problemi di formazione: assenti Cristante e Pisilli

Intanto, dal campo non arrivano buone notizie per Ranieri. Cristante, fermo dal 4 dicembre per una distorsione alla caviglia, non sarà disponibile. Anche Pisilli, alle prese con un attacco febbrile, è in dubbio per la trasferta di Milano. Due assenze che complicano ulteriormente la situazione, ma Ranieri dovrà trovare soluzioni per presentare una squadra competitiva.

Ranieri riporta entusiasmo, ma il lavoro è ancora lungo

Nonostante i risultati altalenanti, l’arrivo di Claudio Ranieri ha riportato entusiasmo e serenità nell’ambiente giallorosso. «La sua carriera parla per lui, ma si spende come se fosse il suo primo giorno», ha dichiarato Niccolò Pisilli a Cronache di Spogliatoio. E se la sfida contro il Milan rappresenta un test importante, sarà anche l’occasione per confermare i progressi di una Roma che, almeno tra le mura amiche, ha ritrovato il sorriso.

San Siro sarà il palcoscenico di un match che potrebbe segnare una svolta. La Roma di Ranieri è chiamata a riscrivere la propria storia in trasferta, rompendo il lungo digiuno e chiudendo il 2024 con una vittoria che manca da troppo tempo lontano dall’Olimpico.

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