Roma, turnover coraggioso a Udine: Ranieri vince senza Dybala e scopre la qualità di Rensch

AS ROMA NEWS DYBALA – Claudio Ranieri ha scelto di prendersi dei rischi a Udine, rinunciando a quattro titolari in un momento delicato della stagione. Con Paulo Dybala a riposo (insieme a Hummels, Paredes e Saelemaekers), la Roma si è affidata anche all’ultimo arrivato, Devyne Rensch, schierato da subito in una sfida che poteva esporre i giallorossi all’ennesima brutta figura lontano dall’Olimpico. Invece, la vittoria in Friuli ha dimostrato che esiste una Roma anche senza la sua “Joya” e con un turnover ben orchestrato, riporta Il Messaggero.

Rensch: qualità e versatilità all’esordio

La prestazione dell’olandese, pur essendo alla prima apparizione in giallorosso, ha rivelato subito doti interessanti. Schierato come esterno a destra e poi come braccetto di difesa, Rensch ha offerto spinta offensiva e duttilità, qualità fondamentali in una squadra che punta a un rapido riscatto. Certo, una singola partita non basta per un giudizio definitivo, ma i segnali sono incoraggianti.

La scommessa di Ranieri: Celik, Zalewski e Koné

L’allenatore romanista ha osato ancora di più rinunciando a Hummels per puntare su Celik (poi sostituito da Zalewski, con Mancini spostato al centro della retroguardia). A centrocampo, invece, ha scelto di far rifiatare Paredes, affidandosi a Koné, che non ha sfigurato nell’occupare la zona solitamente presidiata dall’ex PSG. Un turnover rischioso, che contro ogni previsione si è rivelato vincente, permettendo alla Roma di avere una squadra più fresca per l’impegno di giovedì in Europa League.

Pellegrini in ripresa, Dovbyk in continuità

A Udine si è rivisto anche un Lorenzo Pellegrini in crescita di fiducia: dopo un primo tempo opaco, il capitano giallorosso ha saputo reagire, risultando decisivo nella ripresa. Al suo fianco, un Artem Dovbyk che prosegue la sua striscia positiva con il terzo gol consecutivo, arrivando così a quota 12 reti stagionali.

El Shaarawy sempre decisivo

Nella vittoria contro i friulani, spicca anche il contributo di Stephan El Shaarawy, subentrato nella ripresa e nuovamente decisivo. Il “Faraone” ha dimostrato ancora una volta di saper incidere nei momenti chiave, regalando a Ranieri un’arma in più in vista dei prossimi impegni.

La Roma rientra così con una ventata di ottimismo, mentre si prepara alla sfida cruciale di Europa League. Il turnover coraggioso di Ranieri ha pagato: i giallorossi vincono e, al contempo, preservano le energie in vista di una settimana che potrebbe segnare il cammino stagionale della squadra.

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