Roma, un mercato tra scommesse e incertezze: Nelsson, Gourna-Douath e Salah-Eddine per Ranieri

CALCIOMERCATO AS ROMA – Dopo quattro mesi dalla chiusura del mercato estivo e 32 giorni di trattative invernali, la Roma ha completato il proprio mercato con tre acquisti arrivati all’ultimo respiro: Victor Nelsson, Lucas Gourna-Douath e Anass Salah-Eddine. Colpi effettuati sul gong, con formule di acquisto che lasciano qualche dubbio sulla reale strategia adottata dal club giallorosso, riporta Il Messaggero.

I nuovi acquisti: tre rinforzi, ma con formule diverse

Nelsson, centrale danese classe ‘98 del Galatasaray, arriva in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni, che potrebbe diventare obbligo a determinate condizioni. Stessa formula per Gourna-Douath, centrocampista 21enne del Salisburgo, ma con un’opzione di riscatto fissata a 18 milioni di euro. Discorso diverso per Salah-Eddine, terzino sinistro del Twente, acquistato a titolo definitivo per 8 milioni e destinato a sostituire Samuel Dahl, ceduto al Benfica.

Una strategia di mercato poco chiara

Se il piano iniziale del ds Florent Ghisolfi era quello di anticipare la concorrenza e seguire le linee guida del futuro allenatore, la realtà è stata ben diversa: tante operazioni last-minute e pochi investimenti mirati, con operazioni che somigliano più a soluzioni d’emergenza che a un progetto a lungo termine.

I dubbi sulle scelte di mercato

Ora la palla passa al campo: tre mesi per decidere se riscattare o meno Nelsson e Gourna-Douath, valutando la loro reale utilità nel progetto tecnico giallorosso. Dopo le delusioni della scorsa estate – con i flop di Le Fée (23 milioni), Ryan, Hermoso e Dahl – i tifosi si chiedono se anche questa sessione si concluderà con altre scommesse azzardate.

C’è poi un altro interrogativo: questi acquisti sono stati effettuati per tamponare l’emergenza numerica o con un occhio al futuro, seguendo indicazioni precise sul progetto tecnico? Ranieri può aver avallato gli arrivi, ma è difficile immaginare che sia stato lui a indicarli.

Ora la parola passa al campo

L’unica certezza è che il tempo per i giudizi sarà breve. Con il Milan in Coppa Italia e il Porto in Europa League alle porte, Ranieri dovrà integrare al meglio i nuovi arrivati per rendere subito competitiva la sua Roma. Se queste scelte si riveleranno vincenti o meno, lo diranno solo le prossime settimane.

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