ULTIME NOTIZIE AS ROMA ZANIOLO – «Ci siamo». Nicolò Zaniolo non vede l’ora di tornare in campo, e non perde occasione per sottolinearlo con i messaggi che manda attraverso i social network. Due giorni fa aveva postato un collage di foto in cui bacia la maglia della Roma, ieri ha voluto ricordare come manchi davvero poco al suo ritorno, scrive il Corriere della Sera.
Stavolta per davvero, visto che ha ricevuto tutti i via libera del caso dal professor Fink, l’ortopedico che nel settembre scorso a Innsbruck lo ha operato per ricostruirgli il legamento crociato del ginocchio sinistro rotto in Nazionale a settembre 2020, e che Mourinho lo ha convocato a Trigoria una settimana prima rispetto al resto della squadra, che si radunerà il 6 luglio.
L’estate di Zaniolo, insomma, è già terminata, anche se in realtà sarebbe meglio dire che non è mai cominciata: il numero 22 giallorosso, infatti, da circa un mese lavora in un centro specializzato a pochi chilometri da La Spezia, seguito da Gian Nicola Bisciotti, preparatore e fisioterapista che aveva incrociato Mourinho all’Inter.
Proprio il tecnico portoghese nelle scorse settimane si è voluto sincerare personalmente (sempre telefonicamente, o meglio attraverso Zoom, la piattaforma per le video chiamate) dei suoi progressi e delle sue condizioni. Di sicuro Zaniolo occupa un posto importante nell’idea di squadra che si è fatto lo Special One, che lo considera un calciatore fondamentale per il prossimo anno.
Dall’altro lato, la guida sicura del tecnico portoghese potrà essere un vantaggio anche per il talento romanista, che in passato ha commesso qualche errore di gioventù ma che con la «cura Mourinho» potrà crescere non solo tatticamente, ma soprattutto come atteggiamento. I presupposti per un matrimonio felice tra i due, insomma, ci sono tutti, così come la fiducia della società nei confronti del suo giocatore (probabilmente) più talentuoso.
Fiducia che è stata ribadita qualche giorno fa dal g.m. Tiago Pinto al suo agente Claudio Vigorelli: la Roma sa che Zaniolo è uno dei pochi calciatori «spendibili» anche a livello di marketing (sono le sue le maglie più vendute, nonostante la lunga inattività) e l’obiettivo di farlo diventare un vero e proprio uomo immagine della nuova Roma si concretizzerà dopo il suo ritorno in campo. Ha un contratto lungo, che scade nel 2024, ma l’intenzione manifestata qualche mese fa dalla società è quella di prolungarlo ulteriormente: non c’è fretta e non è sicuramente una priorità in questo momento, ma il discorso sarà ripreso non appena Nicolò sarà rientrato a tempo pieno.
Mourinho e tutti i tifosi della Roma lo aspettano: in attesa dell’arrivo dei rinforzi richiesti (Xhaka e Rui Patricio restano in pole position) sarà lui il primo rinforzo per il prossimo anno.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA