AS ROMA NEWS SALERNITANA MOURINHO SABATINI – Roma-Salernitana è finita da qualche minuto, scrive Il Messaggero. Mourinho si è già scusato davanti alle tv per il parapiglia nato proprio nel finale tra le panchine: «Non nascondo mai la verità, come fa qualche club o la polizia (norvegese, ndr). Io la verità non la cambio. Una persona della mia panchina ha detto ‘Ora tornate in serie B’. Loro non erano contenti e mi sono scusato per il ragazzo che ha parlato. Tra gente civile quello che accade in campo rimane in campo. Sicuramente adesso non ci sarà nessuno ad aspettare qualcuno fuori per dargli un pugno in faccia».
Il riferimento ai fatti di Bodo è abbastanza esplicito. Sembra finita. Arriva invece il ds Sabatini che decide di prendersi la scena: «Mourinho dirà che non ho vinto dei titoli, ma non me ne frega un caz… La panchina giallorossa protesta sempre e pressa l’arbitro, sono insopportabili e prepotenti. È assurdo. Con tutto il rispetto per la Roma, devo dire che ho assistito a delle cose ignobili dal punto di vista calcistico e sportivo. L’arbitro? A noi un punto sarebbe servito anche solo per il morale. Il 2-1 nasce per un fallo di Ederson che non c’è. E il calcio di rigore subito da Djuric non l’hanno neanche voluto vedere. So che devo perdere a Roma ma vorrei farlo in un’altra maniera».
Quando gli riferiscono che José si è già scusato, il ds tentenna per un attimo ma non fa marcia indietro: «Chiedo scusa a Mourinho solo per averlo nominato perché lui è un semidio. Al suo livello non arriverò mai tanto che quando sentirà le mie dichiarazioni dirà Chi è questo? Io non ho vinto niente ma sono una persona seria, oltre al calcio ho letto Hemingway. Mi curo anche della vita e questa è un’esistenza invivibile perché è fatta di arroganza, prepotenza e dislivelli».
Accuse che la Roma avrebbe volentieri evitato soprattutto perché seguono la baruffa in Norvegia dove ora, tra video galeotti, pugni e aggressioni, si attende il responso della Uefa che ha aperto un’indagine ufficiale. Ça va sans dire che dell’accaduto di ieri hanno preso nota gli 007 federali a bordo campo. Possibili sanzioni in arrivo.
Tornando a Mou, si gode la vittoria («La squadra era stanca, non è facile giocare giovedì e domenica. Chiedete a Gasperini se mi sbaglio. Alla fine il successo è meritato») e il ritorno nella ripresa di Zaniolo: «Sono contento del suo approccio, avrebbe meritato di segnare. Per me è importante. Contro la Salernitana è stata la vittoria dei ragazzi che erano in panchina». Guai però a parlargli della Champions: «No, non ci credo. La Juventus è al 4° posto ed è troppo forte per lasciarsi riprendere. C’è un campionato tra il 1° e il 4° posto, e un altro tra 5° e l’8°. Ci siamo noi, l’Atalanta, la Fiorentina e la Lazio. Qualcuno pensava sentisse troppo la sconfitta contro di noi e invece ha fatto due vittorie di fila, anche se con un po’ di fortuna con le decisioni arbitrali…». Il derby gli è entrato proprio dentro.
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