(Il Messaggero – U. Trani) C’è sempre la pioggia, ancora prima di qualsiasi risultato, a condizionare ogni sfida (o quasi) tra la Sampdoria e la Roma. L’anticipo di questa sera a Marassi (ore 20,45) è evaporato senza nemmeno aspettare che la partita e il diluvio cominciassero. Meglio prevenire, dopo tanti scivoloni sul bagnato fatti per le carenze dell’impianto ligure e a volte anche per i sonni della Lega calcio. Il match è stato dunque rinviato per allarme meteo, decisione annunciata, ieri a metà pomeriggio, dal Comune di Genova sul proprio sito. E non si recupererà domani: i giallorossi martedì debutteranno in Champions contro l’Atletico Madrid all’Olimpico. Le uniche date possibili, da qui a Natale, sono il 13 dicembre e il 20 dicembre, per gli impegni in Europadella squadra di Di Francesco che si sommano a quelli delle nazionali (compresi, a metà novembre, i play off per il mondiale in Russia). Visto da Trigoria, lo spostamento andrebbe fissato al mercoledì che precede la gara interna con il Cagliari del 16 dicembre, per evitare due trasferte di fila a fine 2017, tenendo presente che il 23 dicembre c’è da far visita alla Juve. Ma peserà anche il calendario di Coppa Italia: in quelle due settimane c’è il turno secco degli ottavi di Coppa Italia (i blucerchiati, non ancora qualificati, nel 4° turno preliminare del 29 novembre affrontano il Pescara). Se non coincideranno i giorni liberi dei due club a dicembre, appuntamento a gennaio.
INTERVENTO MIRATO – La scelta di far slittare la sfida di Marassi è dipesa dall’allerta arancione diffusa, già ieri mattina, dalla Protezione civile regionale, dopo le previsioni diramate da Arpal per la giornata di oggi: dalle ore 14 fino alla mezzanotte sono previsti temporali forti e piogge intense sulla Liguria. La spinta è arrivata dal Comitato organizzativo comunale (Coc) di Genova che ha consigliato di rinviare l’incontro: la situazione, nelle prossime ore, potrebbe addirittura peggiorare, con il rischio che si alzi ulteriormente il livello dell’allerta meteo (fino alle 18 di domani: pure per questo motivo non è stata preso in considerazione lo spostamento di 24 ore). Il Gol della questura ha poi comunicato l’annullamento alla Lega calcio. Che ha dovuto prendere atto dello stop. La decisione, del resto, è più politica che sportiva, ricordando l’alluvione del novembre 2011 e anche quella più recente del novembre 2016, dolorosissime per la regione. I biglietti acquistati restano validi per il recupero, ma si potrà pure chiedere il rimborso.
CHAMPIONS IN VISTA – Di Francesco, insomma, ha festeggiato il suo quarantottesimo compleanno in famiglia, senza muoversi da casa (lui e i giocatori sono stati avvertiti prima di salire sul pullman che dal Bernardini li avrebbe portati a Fiumicino: partenza del charter prevista per le ore 18,05). Il rinvio sembra capitare a proposito: Eusebio avrebbe dovuto schierare in difesa Florenzi o Peres appena recuperati; in più, con alcuni giocatori tornati in settimana dopo le partite con le nazionali, sarebbe stato costretto al turnover che, ad inizio stagione, non è mai il massimo. Così avrà la possibilità di preparare meglio il match con l’Atletico: annullato il viaggio, la Roma potrà lavorare a Trigoria (oggi allenamento alle 16,45) e recuperare i giocatori stanchi e non al top.
IMPIANTO VULNERABILE – Niente Sampdoria-Roma, insomma. Il Ferraris fa acqua e non c’è nemmeno da scherzarci troppo. Sono cinque i casi, negli ultimi quattro anni, di partite rinviate a Genova per il maltempo. Dodici mesi fa, l’11 settembre 2016, Genoa-Fiorentina è stata sospesa al 28’ pt per impraticabilità del campo. Le altre invece non hanno nemmeno preso il via: Sampdoria-Bologna del 13 settembre 2015, Sampdoria-Genoa del 21 febbraio 2015 e Sampdoria-Inter del 17 marzo 2013, quest’ultima per un’abbondante nevicata che coprì lo stadio.
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