Patrik Schick

(Il Tempo – E. Menghi) Schick in gruppo e Perotti in nazionale: due grandi ritorni in casa Roma. L’attaccante ceco ha ripreso ad allenarsi con i compagni ieri mattina e non s’è fatto mancare nulla: doppietta in partitella per lui. «Dopo un mese chiuso in palestra, finalmente con la squadra!», ha commentato sui social. Ora la decisione più importante spetta a Di Francesco, che oggi sceglierà se portarlo a Torino, in panchina, oppure aspettare la gara casalinga col Crotone. Schick è pronto. Discorso simile per Defrel, che ieri si è riaffacciato in gruppo, ma ha saltato la partitella finale, preferendo una sessione extra di lavoro atletico. La convocazione è in bilico. Ci saranno, invece, dal 1’ De Rossi, Florenzi ed El Shaarawy, Pellegrini spera e Moreno avrà sicuramente una chance, se non con i granata la volta successiva: in difesa manca Manolas, che prosegue la riabilitazione. Palmieri si alterna tra prima squadra e Primavera per l’ultima fase di recupero: il 28 c’è Roma-Atalanta del campionato baby e potrebbe essere l’occasione per un test più «vero». Un’altra bella sorpresa è arrivata dall’Argentina, dove l’eco del pari col Chelsea è stata enorme e non è passata inosservata la prestazione di Perotti. Il ct Sampaoli ha deciso di offrirgli un’opportunità a distanza di 6 anni dall’ultima chiamata in nazionale. Partirà con l’amico Fazio, ottimista sulla stagione in giallorosso: «Siamo forti, e non è una Roma d’Europa: dobbiamo arrivare alla fine del campionato al pari con Napoli e Juve». Il 3-3 di Londra ha portato entusiasmo e l’effetto si è visto sui biglietti, 1.600 spolverati in un giorno per il match di ritorno per cui si preannuncia un Olimpico pieno. Intanto da martedì in vendita i tagliandi del derby.



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