Connect with us

Rassegna stampa

Smalling, la difesa ha ritrovato il leader: “Pronto a giocare pure con lo Shakhtar”

Published

on

ULTIME NOTIZIE AS ROMA GENOA SMALLING – I pezzi, pian piano, cominciano, a essere rimontati al proprio posto. Il rientro di Smalling dà buone sensazioni: la Roma, con l’inglese, sembra aver colmato un vuoto là al centro della difesa, questo almeno è ciò che si percepisce al di là della sfida vinta con il Genoa. Il ginocchio non sembra dargli problemi e anche lui, per sua stessa ammissione, è pronto «a giocare ogni tre giorni». Ed è questo il vero dilemma: la Roma dovrà scendere in campo giovedì contro lo Shahktar, quattro giorni dopo la sfida con il Genoa, scrive Il Messaggero.

Veretout è fermo e tornerà ad aprile, così come sono fermi Ibanez e Dzeko. Torna Kumbulla, un’alternativa in più in difesa. Che sta andando avanti da un po’ con Cristante, dignitosissimo e affidabile giocatore ma non proprio adatto a stare lì. Bryan è molto stimato dall’allenatore, in difesa va bene quando la Roma deve fare una partita di attacco, altrimenti si ritrova in affanno, proprio perché per natura non è un difensore. Con Smalling invece le cose cambiano: l’inglese fa per se e per gli altri e in futuro può essere utile anche ai più giovani come Ibanez e, appunto, Kumbulla, o allo stesso Cristante, che con il Genoa ha fatto il centrale di sinistra, per lasciare spazio in mezzo a Chris.

«Sappiamo che adesso dobbiamo fare il più punti possibile. Ce la giochiamo per rimanere nella zona Champions, abbiamo fatto un passo in avanti rispetto allo scorso anno. Ho saltato molte partite quest’anno e volevo giocare novanta minuti e aiutare la squadra. Si è visto lo spirito collettivo e la squadra ha lottato fino alla fine. La Roma ha bisogno di me? E io devo farmi trovare pronto ed essere in condizioni e giocare ogni 3/4 giorni. Nei grandi club si è chiamati a disputare tante gare in rapida successione. Sono contento di aver potuto giocare col Genoa e mi auguro di poterlo fare anche giovedì perché sì, è bello allenarsi, ma ai calciatori piace giocare anche le partite».

Cristante fuori ruolo e Pellegrini pure. Lorenzo ha giocato da regista, ruolo che non disprezza, però. Suo l’angolo decisivo per la rete di Mancini, si tratta del nono assist da calcio piazzato da quando veste la maglia della Roma ovvero dal 2017, secondo in classifica lontano di una sola lunghezza da Miralem Pjanic.

«Lorenzo in quella posizione ha giocato bene, lui come Cristante è molto intelligente – ha detto Fonseca -. In quel ruolo comunque ci sono anche altre soluzioni come Villar e Mkhitaryan, ma la prestazione di Pellegrini mi è piaciuta», le parole di Fonseca. Oggi la ripresa in vista dello Shakhtar, Fosenca spera di ritrovare almeno Ibanez, anche lui alle prese con una lesione muscolare. Come detto, Fonseca avrà uno Smalling in più per il reparto arretrato (e Kumbulla). Ancora out Dzeko. Questa non una bella notizia.

Advertisement


FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨


Advertisement



Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2008 - 2024 | Roma Giallorossa | Testata Giornalistica | Registrazione Tribunale di Roma n. 328/2009
Licenza SIAE n. 8116
Editore e direttore responsabile: Marco Violi
Direttore editoriale e Ufficio Stampa: Maria Paola Violi
Contatti: info@romagiallorossa.it