AS ROMA NEWS INTER LUKAKU – No, come dice De Rossi, la Roma ieri non ha perso per colpa di Lukaku: “Non portatemi su un campo che mi piace poco. Romelu crea, si muove bene, va in profondità. Se si crea 3-4 occasioni a partita farà tantissimi gol. Poi ci sta che ogni tanto gli va dato un po’ di fiato”. Ma mettere la testa sotto la sabbia e far finta di nulla, potrebbe essere altrettanto controproducente, scrive Il Messaggero.
Perché Big Rom non è più lui da qualche partita. Ma cosa sta accadendo al belga? Dopo la rete con il Verona, è entrato in un tunnel dal quale non riesce più ad uscire. E il destino dei grandi centravanti: segnano, viva il re. Sbagliano, e tutti ne chiedono la testa. Per informazioni chiedere a Bomber Pruzzo.
In realtà fino a quando è stato in campo Acerbi, Romelu non ha mai visto il pallone. Poi, una volta uscito il centrale, con De Vrij è cambiata la musica. Due occasioni nitide, grandi come una casa. La prima lanciato da Pellegrini. Il centravanti si presenta davanti a Sommer. Esita un attimo. Sembra voler tirare poi invece tenta il dribbling sul portiere svizzero che resta però lucido e gli toglie il pallone dai piedi.
Passa qualche minuto e Lukaku regala il bis: cross dalla sinistra di Spinazzola, Romelu va per impattare con il pallone a due metri dalla porta ma svirgola incredibilmente. Capita, per carità. Adesso è un momento no. Che dura però da un po’ di tempo. Perché considerando le ultime 8 gare di campionato che diventano 9 con il derby di coppa, ha segnato appena due volte.
A secco nelle due gare con l’Inter, il Milan e la Lazio, contro la Juve, l’Atalanta e il Bologna, Alla fine, negli scontri diretti, quelli che determineranno la corsa al 4′ posto, ha segnato soltanto al 90° contro il Napoli e con la Fiorentina. Un po’ poco per uno che si chiama Lukaku é porta in dote 378 gol in carriera, nazionale inclusa.
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