Luciano Spalletti, allenatore della Roma

E’ iniziato virtualmente ieri il matrimonio tra Luciano Spalletti e l’Inter. L’ormai ex allenatore della Roma ha pranzato a Firenze insieme con il d.s. Piero Ausilio e il Cfa Giovanni Gardini. Un incontro definitivo per mettere la firma sul nuovo contratto biennale (più opzione per il terzo anno) che gli consentirà di guadagnare 4 milioni netti. Spalletti si porterà da Roma lo staff storico. Marco Domenichini, il vice di Spalletti, insieme con i collaboratori tecnici Alessandro Pane e Daniele Baldini seguiranno il tecnico di Certaldo a Milano. Mentre resta da capire il futuro di Aurelio Andreazzoli che potrebbe rimanere in giallorosso. A Milano ci sarà anche una nuova figura nello staff di Spalletti, quella del preparatore atletico.

AL LAVORO L’incontro di ieri è servito per mettere nero su bianco. I contatti dei giorni precedenti tra l’Inter – compreso Walter Sabatini, a Nanchino in questi giorni e alle prese con i problemi dello Jiangsu Suning che ieri ha perso ancora in campionato precipitando al penultimo posto – e l’allenatore avevano già tracciato il destino. I legali delle due parti hanno passato l’intero ponte dedicato alla Festa della Repubblica a stende il contratto in italiano, cinese e inglese. E ogni variazione è stata corretta, registrata e tradotta nelle tre lingue. Adesso che la parte burocratica è stata sistemata, la nuova stagione nerazzurra può entrare nel vivo. Domani arriverà l’annuncio ufficiale attraverso i social del club, tra mercoledì e giovedì avverrà la presentazione di Spalletti. Domani è anche atteso il rientro di Sabatini dalla Cina. Tutti faranno rotta su Milano insomma nei prossimi giorni anche per dare un segnale mediatico. Il gap dalla Juventus va limato in fretta, adesso che il nodo allenatore è stato sciolto si può partire con il mercato.

PARTENZA SPRINT La stagione dell’Inter inizierà ai primi di luglio. La data ufficiale del raduno ancora non è stata decisa appunto perché si attendevano le volontà di Spalletti. E’ invece certo che la squadra partirà per Riscone di Brunico il 6 luglio e ci resterà fino al 16. Probabile che però il nuovo tecnico voglia conoscere i giocatori alla Pinetina organizzando un pre-ritiro proprio ad Appiano Gentile per un paio di giorni. Poi, in Val Pusteria, dieci giorni di lavoro intenso. Bisognerà affondare il pedale sulla preparazione atletica perché l’Inter dovrà iniziare forte il prossimo campionato. Non sono ammesse distrazioni, fino a gennaio i nerazzurri avranno solo questo pensiero. Poi, la Coppa Italia diventerà un obiettivo del 2018. Dopo un paio di amichevole a Riscone, contro gli austriaci del Wattens e i tedeschi del Norimberga (avversari di seconda divisione), la squadra volerà in Cina e a Singapore una decina di giorni.

VIAGGIO IN CINA Qui, tra un evento e l’altro legati alla casa madre Suning, si giocheranno tre gare della International Champions Cup contro Lione, Bayern Monaco e Chelsea. Spalletti però potrebbe conoscere ben prima della seconda metà di luglio il patron Zhang Jindong perché non è escluso che il nuovo allenatore dell’Inter salga prestissimo su un aereo e voli proprio a Nanchino per un primo contatto fisico con il proprietario del club.

(Gazzetta dello Sport – M. Brega)



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨