La ripresa dopo la sosta natalizia non ha portato bene a Spalletti nel 2014 dato che il suo Zenit pareggiò 0-0 col Tom Tomsk terz’ultimo e il tecnico toscano venne esonerato dopo la sconfitta interna contro il Borussia Dortmund in Champions League. A Marassi sarà più complicato perché in casa dei rossoblù la Juve ha subito una delle peggiori sconfitte della sua storia recente e anche il Napoli ha sofferto i liguri. Da Trigoria però filtra ottimismo e sembra che la squadra si sia ritrovata in forma – al netto degli infortunati – e ottimista per il proseguo della stagione. Il tecnico toscano ha passato il Capodanno nel suo locale al centro di Firenze con la sua famiglia e il primo era già a Trigoria a lavorare in vista della prima sfida post-natalizia in giallorosso da otto anni a questa parte. L’undici gennaio 2009 la Roma pareggiò per 2-2 contro il Milan all’Olimpico, con doppiette di Vucinic e Pato. La stagione precedente i giallorossi chiusero l’anno con un secco 2-0 sulla Samp e aprirono il successivo con una vittoria a Bergamo contro l’Atalanta per 2-1. Nel 2007 amaro pareggio a Messina, subito nei minuti di recupero da un rigore di Parisi per un fallo ingenuo di Chivu. Le cronache descrissero uno Spalletti infuriato in campo per un fallo su Pizarro non segnalato all’inizio dell’azione e poi nello spogliatoio, nonostante la giornata si fosse aperta con l’abbraccio tra Totti e Mancini che metteva fine, almeno pubblicamente, alle loro ruggini. Nel 2006 vittoria a Treviso con rete di Aquilani, in quella che è stata la seconda delle undici vittorie consecutive. Non solo, quella in Veneto è l’unica sfida giocata all’inizio di gennaio in cui la Roma non ha preso gol. I romanisti da quel momento iniziarono ad amare il 4-2-3-1 spallettiano. Domenica a Genova per Spalletti sarà una sorta di derby dato il suo passato sampdoriano. Il suo score con la squadra di Preziosi parla di 6 vittorie e 3 sconfitte. In queste tre occasioni però ha subito sempre tre reti, due volte con la Roma e una con l’Empoli. La sfida, insomma, sarà di quelle difficili e il tecnico tra lavoro in campo e video la sta preparando come un big match. Le vacanze sono solo un ricordo.
(Gazzetta dello Sport)
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