Il patron del Sassuolo, Giorgio Squinzi, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport nella quale parla della sua esperienza con Di Francesco nella panchina neroverde.
Il precedente dell’esonero di Di Francesco, nel gennaio 2014, non è stata una grande mossa della società: con Malesani sono arrivate 5 sconfitte su 5, poi avete cambiato idea, ammettendo l’errore.
“Vero, e stavolta non potremo richiamare Eusebio”.
In estate non vi siete lasciati benissimo.
“Ma no, siamo rimasti in buoni rapporti. Ogni tanto mi telefona, lo stimo molto. Alla Roma sta facendo molto bene”.
Si aspettava che il Sassuolo del dopo Di Francesco faticasse così tanto?
“No, sinceramente speravo meglio”.
Cosa è successo?
“C’è da considerare l’impatto della squadra e dell’ambiente con il nuovo allenatore. E ho visto un po’ di confusione anche a livello tattico, poi per fortuna Bucchi ha lasciato il 3-5-2 tornando al 4-3-3 che piace tanto a Difra”.
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