Stadio della Roma, ostacolo “area boschiva”: il Comune avvia la ricognizione a Pietralata

AS ROMA NEWS STADIO PIETRALATA – Nuovo potenziale intoppo burocratico sulla strada verso il nuovo stadio della Roma. Il Dipartimento Tutela Ambiente del Comune di Roma ha avviato una ricognizione per verificare se la zona di Pietralata, individuata come sede del futuro impianto giallorosso, debba essere classificata come “area boschiva”.

Come riporta Il Corriere della Sera, il passaggio non è formale né secondario: l’eventuale conferma della natura boschiva dell’area implicherebbe restrizioni sulla rimozione di alcune piante e potrebbe complicare l’iter autorizzativo per la costruzione del nuovo stadio.

A sollevare il dubbio è stata la stessa Roma

Curiosamente, a segnalare la possibile presenza di un’area soggetta a vincoli è stata la stessa A.S. Roma, attraverso la relazione agronomica presentata al Campidoglio nei mesi scorsi. Da qui la decisione del Comune di avviare una verifica puntuale sul territorio.

Nessuno stop ufficiale, ma attenzione alta

Al momento, non si parla di ritardi nei lavori, né di uno stop formale al progetto. Ma la classificazione di parte del terreno come “area boschiva” rappresenta un fattore da monitorare attentamente, poiché potrebbe richiedere interventi alternativi o modifiche alla pianificazione urbanistica.

Le indagini archeologiche, iniziate nei giorni scorsi, procedono regolarmente, ma l’attenzione si sposta ora anche sul fronte ambientale. Un passaggio che, se non gestito con rapidità e chiarezza, rischia di rallentare la tabella di marcia prevista per la consegna del progetto definitivo, inizialmente attesa per maggio.

Lo stadio della Roma resta al centro del dibattito cittadino, tra entusiasmo per un impianto moderno e ostacoli tecnici e normativi da superare. Il prossimo step sarà capire l’esito della ricognizione del Comune e quali saranno le implicazioni per la realizzazione del sogno giallorosso a Pietralata.

FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA