Oggi arriverà il responso dello Stato sul progetto dello Stadio della Roma a Tor di Valle. Si va verso un parere favorevole. Si unirà ai pareri già depositati da Città metropolitana e Comune sul tavolo della conferenza dei servizi in Regione nelle ultime ore. I nodi ancora da sciogliere riguardano tutti i settori interessati dall’operazione calcistico-immobiliare di Tor di Valle: l’urbanistica, la mobilità, i Lavori pubblici, l’ambiente, lo sport e il Turismo. Intanto il parere onnicomprensivo dello Stato, ovvero quello dei vari ministeri interessati, conferma lo sprint della maggioranza Pd del Governo su Tor di Valle.

Un’attenzione che si è registrata anche nell’ultima manovrina, con una serie di norme ad hoc inserite in alcuni emendamenti. A partire dall’equiparazione del via libera della conferenza dei servizi alla variante urbanistica. Ai tecnici della Regione dunque spetterà decidere se ripartire da capo con il progetto o proseguire. I principali nei – già inseriti sotto forma di prescrizioni – riguardano le cubature che sforano ampiamente i limiti del Piano regolatore, nonostante il taglio alle torri dell’«Ecomostro», nessuna certezza sugli interventi per potenziare il trasporto pubblico, i tempi di fattibilità del ponte dei congressi, i parcheggi insufficienti e la viabilità inadeguata per una zona già congestionata dal traffico.

(Il Messaggero – S. Canettieri)



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨